‘’Devi esercitarti a morire’’: chi lo afferma ci invita ad esercitarci ad essere liberi. Colui che ha imparato a morire ha disimparato a servire: è al di sopra di ogni potere altrui o, per lo meno, ne è al di fuori’’.
(Seneca, dalle ‘’Lettere a Lucilio’’)
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‘’Gli uomini sono così necessariamente pazzi che il non essere pazzi equivarrebbe a essere soggetti ad un altro genere di pazzia’’.
(Pascal, da’’ Pensieri’’)
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A proposito del ruolo delle élite: ‘’L’unificazione dell’Italia fra il 1859 e il 1861 fu il risultato dell’opera di ridotte élite intellettuali e politiche appoggiate da due potenti Stati-nazione, la Francia e il Regno Unito. L’affermazione, che a volte si trova nei nostri libri di testo elementari, secondo cui il Risorgimento scaturì da una domanda popolare e coinvolse una partecipazione popolare è una pietosa bugia’’.
(Giuseppe Federico Mancini, ‘’Democrazia e costituzionalismo nell’Unione europea’’, il Mulino 2004)
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‘’Quelli di vera e falsa religione sono nomi che coinvolgono emotivamente gli uomini quando li sentono: l’uno esprime l’ostilità, l’altro l’aspirazione dell’umanità intera, almeno così sono convinti. Ciò fa sì che gli uomini si arrendano prontamente a questi nomi, ogni volta che li incontrano; quando si parla di condurre gli uomini da una falsa religione a quella vera, molto spesso senza sapere che cosa si intende per questi nomi, essi ritengono che nulla di troppo possa farsi in quest’impresa, che l’onore di Dio e la salvezza delle anime secondo loro esigono’’.
(Locke, Scritti sulla tolleranza)
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‘’Le chimere sono animali feroci. Gli uomini si nutrono di chimere. Le chimere si nutrono di uomini’’.
(Sebastano Vassalli, La chimera)
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25 luglio 1943: una giornata entrata nella storia. Quando ce ne sarà un’altra?