In Francia è stata avviata dalla Procura di Parigi un’inchiesta preliminare per riciclaggio di denaro e frode fiscale, per verificare se il ministro con delega al Bilancio, Jerome Cahuzac, abbia o meno posseduto un conto corrente presso una banca svizzera.
Il sito di informazione Mediapart aveva accusato il ministro di essere in possesso di un conto non dichiarato presso la banca svizzera Ubs. L’accusa si basa sulla registrazione di una conversazione telefonica nella quale si sente un uomo, apparentemente Cahuzac, che parla del proprio conto in una banca svizzera.
Cahuzac ha assicurato di aver accolto “con soddisfazione” l’avvio dell’inchiesta che permetterà “di dimostrare la completa innocenza di fronte alle accuse assurde che vengono mosse”.
Il ministro “ha negato in blocco e nel dettaglio” le affermazioni del sito Mediapart, secondo il quale invece Cahuzac nel 2010 avrebbe chiuso il conto che aveva presso Ubs e ha trasferito i fondi su un conto a Singapore.
Attorno a Cahuzac il governo socialista, che ha fatto dell’integrità uno dei suoi punti forti di fronte all’opinione pubblica, sta facendo blocco. In dicembre il premier Jean-Marc Ayrault aveva ricordato che il ministro con delega al Bilancio aveva “tutta la sua fiducia”, escludendo qualsiasi ipotesi di dimissioni dal governo.
