“Qualcuno si è autodefinito ‘lo spermatozoo che ha fecondato il Movimento’. Io penso che la definizione esatta sia ‘il virus che ha infettato il Movimento’. Ora sta a noi dimostrare di avere gli anticorpi”.
Roberta Lombardi, ex presidente del gruppo parlamentare del Movimento 5 Stelle alla Camera dei Deputati ed ex membro del direttorio romano, ha pubblicato ieri sulla sua pagina Facebook un attacco diretto alla sindaca Virginia Raggi, con cui è da sempre stata in contrasto. Lombardi ha chiesto alla sindaca della Capitale di pubblicare “subito i pareri dell’Anac in suo possesso sulle nomine di Marra e Romeo”, “poiché la trasparenza è un valore del M5S”.
Lombardi ha condiviso, insieme ai suoi commenti personali, un articolo dell’Espresso che rivelava alcune operazioni poco chiare fatte da Raffaele Marra, ex vice capo di gabinetto di Raggi poi dirottato alle Risorse umane del Campidoglio: “Il fedelissimo della sindaca Raffaele Marra – scrive Emiliano Fittipaldi -, quando era direttore del Patrimonio e della Casa del Campidoglio in quota Alemanno, comprò un attico di lusso dal gruppo di Sergio Scarpellini. Ottenendo uno sconto di quasi mezzo milione di euro rispetto ai prezzi di mercato. In barba al conflitto di interessi: il costruttore, definito da Grillo ‘un evasore di Iva’ e da Di Battista «un gentleman detto “er cavallaro”» fa business milionari con il Comune” (qui l’articolo completo).
L’attacco della Lombardi è stato condiviso su Facebook anche da Carla Ruocco, esponente del direttorio nazionale del Movimento, molto critica verso la gestione della giunta romana da parte della sindaca Raggi.
Ecco Roberta Lombardi vista da Umberto Pizzi.
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