L’Asia e il lusso italiano hanno dominato i listini di Borsa nel 2012 e continueranno a farlo nel 2013. Sono le analisi e le previsioni di Pambianco, società di consulenza che assiste le aziende della moda, fatte dopo aver analizzato i risultati dei titoli quotati.
In Asia, sintetizza una nota di Pambianco, il lusso ha guadagnato il 98,6% rispetto al +22,9% dell’indice Hang Seng, mentre in Europa l’indice fashion ha fatto meglio rispetto all’Eurostoxx 50: +13,1% contro +11,2 per cento.
Solo negli Usa ha fatto peggio, con un +4,3% rispetto al +7,3% del Dow Jones. E tra i migliori quattro titoli due sono italiani: Prada, prima assoluta con un +112,7%, e Brunello Cucinelli, quarta con un +72,4 per cento (e miglior titolo in Europa). Nel Vecchio Continente seconda la spagnola Inditex e terza posizione per Salvatore Ferragamo con un +60,5%.
“Anche per il 2013 il binomio Asia-marchi del lusso europei dovrebbe continuare – prevede Pambianco – I consumatori asiatici continueranno a trainare i consumi, sempre più anche attraverso il turismo. I marchi del lusso dal canto loro dovranno avere sempre più una geografia delle vendite bilanciata, in modo da non essere violentemente esposte alle oscillazioni di questo o quel mercato, ma dovranno anche dotarsi delle opportune risorse finanziarie per cogliere le opportunita’ di un mercato globale. In rampa di lancio ci sono Moncler e Pianforte Holding (Yamamay e Carpisa) con Borsa Italiana che si appresta a diventare fulcro per moda e lusso a livello mondiale”.