Battibecchi tra prime donne all’Auditorium. O meglio tra le prime donne che hanno amministrato Roma negli ultimi anni. In occasione della manifestazione “Dieci anni di Auditorium”, documentata con una sorprendente gallery da Umberto Pizzi per Formiche.net, sul palco si sono confrontati Gianni Alemanno, Francesco Rutelli e Walter Veltroni. E tra i tre non sono mancate frecciatine, accuse e contraccuse.
“Rutelli è spocchioso, vuole sempre avere quel tono in più, è il suo carattere”, ha detto Alemanno rispondendo alla domanda del giornalista moderatore dell’evento, Aldo Cazzullo, che gli chiedeva di descrivere un difetto di Rutelli. Una descrizione che proprio non è andata giù al predecessore, che ha replicato seccato: ”Hai detto una cazzata, una cosa assolutamente fuori luogo”. Poi, è stata la volta di Francesco Rutelli per il quale Alemanno ”ha perso troppo tempo a provare a smontare l’Ara Pacis ma la cosa positiva è che non ci è riuscito”. ”Dico a Rutelli – ha contro-risposto Alemanno – che l’Ara Pacis verrà modificata ma con un progetto dello stesso Meier”. A tentare il ruolo di paciere ci ha pensato l’ex sindaco Walter Veltroni che ha scherzosamente scaricato la colpa del litigio sul moderatore ma ha anche bacchettato Alemanno dicendo che “forse ha esagerato”.
Ma l’attuale primo cittadino della Capitale ne aveva anche per lui: “Veltroni ha dato impulso al settore culturale, ma il suo difetto è stato che ha fatto molte pentole ma non tutti i coperchi e quindi molte cose me le sono ritrovate sulle spalle io”. Controreplica di Veltroni: ”Ogni sindaco si è ritrovato con dei debiti. Io certamente non ho accusato i miei predecessori degli Anni ’60. E’ un aspetto che fa parte della vita della città”.
