Il Centro Studi Americani (Csa) ha promosso il premio Pair, Prize for American Italian Relations.
Dopo i saluti di Giovanni De Gennaro, presidente del Csa diretto da Paolo Messa, la premiazione è stata introdotta da Tiziana D’Acchille, direttrice dell’Accademia di Belle Arti.
Gianni Letta, presidente del Comitato d’Onore del premio Pair, ha assegnato a Giorgio Napolitano, presidente emerito della Repubblica italiana, il premio speciale Pair. Per la categoria arti e cultura è stata premiata la scultrice e pittrice americana, Beverly Pepper. A consegnarle il premio Peter Alegi, vice presidente del Centro Studi Americani. Il premio per la categoria scienze tecniche e tecnologiche, invece, è stato conferito a Cristina Alberini, full professor del Centro di Neuroscienze della New York University, premiata da Marta Dassù, vice presidente del Centro Studi Americani. Louis Joseph Freeh, già giudice federale e direttore del Fbi, ha ricevuto il premio per la categoria giustizia e sicurezza, consegnatoli da De Gennaro. Infine, il riconoscimento ad honorem è andato a Biancamaria Bosco Tedeschini Lalli, per l’impegno e la dedizione da sempre spesi nella diffusione degli studi americani in Italia, e premiata da Kelly Degnan, vice caèpo missione dell’ambasciata americana a Roma.
Lla cerimonia si è conclusa con un concerto per piano e violoncello dei maestri Danilo Rea e Paolo Damiani.
Presenti in sala, tra gli altri, insieme a premiati e premianti, Giuliano Amato, Giampaolo D’Andrea, capo di Gabinetto del ministro Franceschini, Maria Latella, Mauro Moretti, Giampiero Massolo, il prefetto Adriano Soi, il prefetto Giuseppe Procaccini, l’ambasciatore Ferdinando Salleo, Aurelio Regina presidente di Egon Zhender, Raffaele Boccardo presidente di BV-Tech, Liliana Ferraro, Giusto Sciacchitano, il prof. Giulio Napolitano, Vito Cozzoli, presidente di Amerigo.