Ha partecipato anche il presidente di Coldiretti Roberto Moncalvo al seminario organizzato da Formiche sull’Agricoltura 4.0. Al dibattito – moderato da Paolo Messa – hanno preso parte, inoltre, il direttore Settore Spazio di Leonardo – e amministratore delegato di Telespazio – Luigi Pasquali , Michele Ziosi del colosso mondiale Cnh Industrial (operante, tra gli altri, nella produzione di macchine agricole) e il direttore generale di Ismea Raffaele Borriello (qui una sua recente video-intervista a Formiche.net). E poi, ancora, Alessandro Apolito, (capo della segreteria tecnica del ministero dell’Agricoltura retto da Maurizio Martina), il deputato Pd – membro della commissione Agricoltura di Montecitorio – Nicodemo Oliverio, la parlamentare dem Enza Bruno Bossio e Gianluca Ansalone di British American Tobacco.
I dettagli sull’iniziativa possono essere consultati in questo articolo di Andrea Picardi. Eccone un breve stralcio:
Che le cose stiano cambiando – e anche rapidamente – lo ha sottolineato Moncalvo, che ha però anche rivelato i grandi sforzi profusi dagli imprenditori del settore per non perdere terreno e rimanere al passo con i tempi. Una fotografia, la sua, scattata da un osservatorio come Coldiretti che rappresenta un milione e mezzo di coltivatori in Italia. “Le aziende agricole si stanno fortemente concentrando sull’innovazione: ora dobbiamo creare un’adeguata cornice istituzionale all’interno della quale farli muovere agevolmente“, ha affermato Moncalvo, che – al pari degli altri relatori – ha riconosciuto l’impegno messo in campo in tal senso dal ministero dell’Agricoltura. La tecnologia, comunque – ha puntualizzato il presidente di Coldiretti – rimane pur sempre “uno strumento, da orientare in modo da valorizzare al massimo l’agricoltura italiana“. E, quindi, i suoi fiori all’occhiello riconosciuti e amati a livello internazionale, come la qualità del cibo e la biodiversità del territorio.
Nella video-intervista di Andrea Picardi il commento rilasciato da Roberto Moncalvo a margine dell’iniziativa.