Skip to main content

Il nuovo sceriffo di Obama per Wall Street

Dai terroristi e mafiosi a Wall Street. Il presidente americano Barack Obama sceglie l’ex procuratore Mary Jo White per la guida della Sec, la Consob americana. Una scelta che, insieme a quella di confermare Richard Cordray alla presidenza dell’agenzia per la tutela dei consumatori, invia un messaggio chiaro ai banchieri: Wall Street deve e sarà responsabile per ogni sua violazione.

“Resta ancora molto da fare per riformare Wall Street” afferma Obama, sottolineando che è necessario continuare a confrontarsi con l’atteggiamento irresponsabile del settore finanziario. E questo anche perché “riformare la legge non basta” per tutelare i consumatori, “c’è bisogno di qualcuno che la faccia applicare e rispettare”, aggiunge il presidente, invitando il Senato a confermare “il più rapidamente possibile” White e Cordray. “Sono onorata e mi impegno, se confermata, ad adempiere a quella che è la missione della Sec, ovvero proteggere gli investitori e assicurare il corretto funzionamento dei mercati” mette in evidenza White, definita da Obama come una persona che non si lascia intimidire facilmente.

Mary Jo White sarà il primo ex procuratore a guidare la Sec nei suoi oltre 80 anni di storia. White è stata procuratore del Southern District di Manhattan per quasi dieci anni, occupandosi di casi di primo piano, dal perseguire i responsabili dell’attentato al World Trade Center del 1993 al caso John Gotti, il boss della famiglia Gambino. La sua nomina contribuirà anche ad allentare le critiche nei confronti di Obama per aver scelto poche donne per la sua squadra. White non dovrebbe incontrare difficoltà nel processo di conferma della nomina, anche se alcuni democratici potrebbe chiedere spiegazioni e criticare il suo impegno nel settore privato dopo aver lasciato il distretto di Manhattan. White infatti lavora dal 2002 nello studio legale Debevoise & Plimpton, dove ha difeso anche l’ex amministratore delegato di Bank of America, Ken Lewis, dalle accuse di frode avanzate nei suoi confronti dallo stato di New York.

Più difficile potrebbe rivelarsi il processo di conferma di Cordray, ex procuratore generale dell’Ohio, che durante la crisi ha dato battaglia alle aziende di Wall Street. I repubblicani, infatti, potrebbero ostacolare nuovamente la sua conferma per la loro contrarietà all’agenzia per la tutela dei consumatori, creata da Obama.



×

Iscriviti alla newsletter