Prosegue la battaglia grillina contro il Mous, il sistema satellitare che sarà realizzato a Niscemi in Sicilia; una questione sulla quale Formiche.net ha già messo in evidenza le non poche contraddizioni. Stavolta i rappresentanti del Movimento 5 Stelle hanno bloccato il voto sul Dpef previsto in Assemblea regionale.
La seduta di oggi è stata infatti rinviata al 6 febbraio per mancanza del numero legale. Per la terza volta, a paralizzare i lavori è stata l’assenza, in blocco, dei 15 deputati grillini, determinati nel bloccare la costruzione del super radar, che prosegue in questi giorni nonostante le richieste di sospensione avanzate dal governo regionale.
Secondo il portavoce siciliano del Movimento 5 Stelle, Giancarlo Cancelleri, la pista seguita dal presidente Crocetta, il provvedimento d’urgenza per fermare i lavori, non è quella giusta. Più congeniale, secondo i grillini, sarebbe invece la revoca delle autorizzazioni in autotutela.
Per i deputati del Movimento di Beppe Grillo, l’illegititmità della costruzione del Muos sta nel divieto di costruzione del radar in una zona vincolata, così come nella violazione delle norme sulla Conferenza di servizi, del piano paesaggistico della provincia nissena, e della normativa in materia di radioprotezione, che vedrebbe il radar come un possibile rischio per la salute dei cittadini di quell’area.