Sabato 10 giugno nel salone della Società Umanitaria di Milano, sullo sfondo di un grande affresco della Crocifissione, il Grande Oriente d’Italia ha deciso di promuovere un convegno pubblico su un argomento scottante come quello dell’eutanasia, dal nome “Morire con dignità. Prospettive sull’eutanasia”.
Antonino Salsone, presidente della circoscrizione lombardia del Goi, ha aperto l’incontro, spiegando il senso dell’iniziativa: “Il dibattito sul fine vita è uscito dalle stanze dei malati terminali e si è allargato a tutta la società, visto che riguarda le nostre categorie antropologiche e coinvolge il sentimento religioso. Per noi massoni il principio dell’autodeterminazione è fondamentale, tanto più riguardo all’evento della vita più naturale, cioè la morte. Ma questo si scontra con l’idea cristiana di persona, vista come creatura. Il compito della libera muratoria, comunque, non è quello di proporre soluzioni, ma di essere all’avanguardia nel promuovere il dibattito, che è lo scopo di questo incontro”.
Gli altri relatori intervenuti nel dibattito sono stati Maria Rita Gismondo, medico e docente di microbiologi all’Università statale di Milano, il teologo cattolico Vito Mancuso, il giornalista e scrittore Mauro Della Porta Raffo, il deputato di Direzione Italia Daniele Capezzone e Claudio Bonvecchio, filosofo nonché Grande Oratore del Grande Oriente d’Italia.
Leggi qui cosa si è detto al convegno sull’eutanasia
Guarda tutte le foto dell’evento (Roberto Conte-riproduzione riservata)