Il leader del Pd pensa già a come spacchettare il ministero dell’Economia e riconfigurare quello dello Sviluppo economico come in Germania: “Penso che qualche sovrabbondanza di ruolo del Tesoro possa essere riconsiderata”, ha detto Pierluigi Bersani, rispondendo, nel corso di Omnibus su La7 a una domanda su come sarebbe il ministero dell’Economia di un Governo da lui guidato.
Questo, ha precisato, non vuol dire però scorporare Via XX settembre, la cui “funzione dirimente, resa necessaria dalla crisi della finanza pubblica, non è esaurita, va forse meglio delineata. Non credo – ha spiegato – che la separazione sia il problema, ma sarebbe utile equilibrare il peso, come in Germania, con un ministero sull’economia reale, che si occupi di crescita, sviluppo economico e ricerca, insomma creare una struttura che abbia un maggior rilievo”, che potrebbe essere l’attuale ministero dello Sviluppo ma potenziato di maggiori deleghe.
Quanto alla composizione della compagine governativa, secondo Bersani “qualche aggiustamento va fatto, non tanto come numero ma come distribuzione delle competenze: i ministeri devono avere una loro logica che non sempre è stata rispettata”. Sul nome del prossimo ministro del Tesoro Bersani continua a non sbilanciarsi: si e’ limitato piuttosto a indicare che bisogna “trovare una buona comunicazione tra Tesoro e collegialita’ del Governo, attraverso una personalita’ che sia in grado di avere questa attitudine”
