Carobenzina senza tregua. Si registra oggi un altro rialzo della “punta” sul “servito” che si lascia alle spalle i precedenti 1,927 euro/litro per arrivare, al Centro Italia, fino a 1,935. Ma anche il diesel, come riporta Quotidiano Energia, non è da meno sebbene in salita più contenuta.
A muovere sui prezzi raccomandati (a fronte di quotazioni internazionali poco mosse) questa volta Shell (+ 1,5 centesimi di euro al litro sulla benzina e +1 sul diesel); IP (+1 centesimo sulla benzina e 0,5 sul diesel); Q8 (+1,5 sulla benzina e +0,5 sul diesel) e Esso (+0,5 sulla benzina, +0,3 sul diesel).
Prezzi praticati sul territorio in salita nelle “punte” e nelle medie nazionali. Le prime sono pari, come detto, a 1,937 euro al litro sulla “verde”, 1,809 sul diesel e 0,890 sul gpl. Le seconde si posizionano a 1,882 euro al litro sulla benzina, 1,786 sul diesel e 0,855 sul gpl.
Più nel dettaglio, a livello Paese, secondo quanto risulta in un campione di stazioni di servizio che rappresenta la situazione nazionale per il Servizio Check-Up Prezzi QE, il prezzo medio praticato della benzina (sempre in modalità “servito”) va oggi dall’1,864 euro al litro di Eni all’1,882 di Shell (no-logo a 1,785). Per il diesel si passa dall’1,775 euro al litro sempre di Eni all’1,786 ancora di Shell (no-logo a 1,656). Il gpl infine è tra 0,843 euro al litro di Eni e 0,855 di IP (no-logo a 0,806).