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Outlook.com o Gmail? Sfida aperta tra Microsoft e Google

Si chiama Outlook.com ed è il servizio di posta elettronica ufficialmente svelato da Microsoft e che punta a sfidare Gmail, l’equivalente offerto dal gigante del web Google. Il servizio, introdotto la scorsa estate in via sperimentale, conta 60 milioni di utenti. Secondo il gruppo, si tratta del servizio email con la crescita più rapida su scala globale. “Da quest’estate 60 milioni di persone hanno usato Outlook”, spiega David Law, responsabile mondiale del servizio. E che nelle intenzioni di Microsoft vi fosse quella di sfidare Google si era più che intuito qualche giorno fa quando aveva lanciato una campagna contro la privacy di Gmail di Google: “Pensi che Google rispetti la tua privacy? Ripensaci”. Microsoft andava dritto al punto invitando i consumatori ad abbandonare Gmail in favore di Outlook e attaccando il suo concorrente su uno dei suoi più grandi punti deboli: la privacy. E secondo quanto dichiarato da Microsoft circa un terzo dei 60 milioni sarebbero ex utenti Gmail ora convertiti.

Cosa cambia

Da oggi, Microsoft trasferirà istantaneamente gli utenti Hotmail al nuovo servizio. “Tutto, inclusi l’indirizzo email @hotmail.com, password, contatti ecc. rimarrà il medesimo”, rassicura una nota del gruppo.
Con Outlook.com, spiega Microsoft, “gli utenti potranno connettersi a social network come Facebook, LinkedIn e Twitter”. Inoltre, il servizio è costruito in modo tale da “rendere facile l’invio di centinaia di fotografie e video in un singolo messaggio, grazie a SkyDrive”, il servizio di cloud computing che permette di conservare file nella cosiddetta nuvola informatica. Tra le novità del rinnovato servizio di posta elettronica vi sono “un’esperienza di utilizzo piacevole, fresca e intuitiva sui moderni browser e sui dispositivi di ultima generazione” e la possibilità di “rimanere sempre in contatto con gli amici e i colleghi attraverso i principali social network”. Inoltre, come sottolinea David Law, Outlook “garantisce agli utenti strumenti avanzati per la gestione della propria privacy”.

Dopo circa mezz’ora dall’avvio delle contrattazioni a Wall Street, il titolo Microsoft avanza dello 0,74% a 27,985 dollari.


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