Jaguar Land Rover, controllata dal 2008 da Tata Motors, sta valutando di trasferire l’intera catena di produzione dei suoi modelli sul territorio indiano. E’ quanto riporta oggi il Wall Street Journal ricordando come al momento il gruppo britannico assembli in India alcuni dei suoi modelli i cui pezzi vengono tuttavia importati dalla Gran Bretagna.
Produrre direttamente in India le componenti e assemblarle in loco permetterebbe di abbattere i costi di importazione e le tariffe doganali con ripercussioni positive sulla marginalita. Secondo fonti del giornale, insieme all’India la Jaguar sta valutando anche la possibilità di trasferire il ciclo produttivo in Brasile ma il Paese asiatico appare in vantaggio.
La Jaguar Land Rover ha registrato nel 2012 vendite record per 357.773 unita’, in crescita del 30% rispetto al 2011 grazie soprattutto alla forte domanda registrata sui mercati di Cina, Stati Uniti e Gran Bretagna.