Pdl e Fratelli d’Italia indicheranno metà degli assessori della nuova giunta regionale lombarda guidata da Roberto Maroni, la Lega e la lista civica dello stesso Maroni l’altra metà.
Il passaggio successivo sarà quello di riempire le caselle con dei nomi, non necessariamente di politici di professione. Sicuramente saranno metà uomini e metà donne.
Un primo tassello di questa seconda fase sarà l’incontro di domani pomeriggio a Villa Gernetto di Lesmo (Mz) tra tutti gli eletti lombardi del Pdl e Silvio Berlusconi.
Di sicuro il partito del Cavaliere chiede l’assessorato alla Sanità, il più importante, e la presidenza del Consiglio regionale. Entrambe le cariche, nelle ultime legislature con Giunta a presidenza pidiellina, erano della Lega.
Mario Mantovani del Pdl lombardo ha aggiunto che gli assessori saranno probabilmente 14, anche se Maroni preferirebbe scendere a quota 12 contro i 16 dell’ultima Giunta Formigoni. Il Pdl proporrà infine anche la nomina di qualche sottosegretario.