Un Conclave diviso si avvia ad eleggere il nuovo Papa. Ed è sulla Cappella Sistina e sui 115 cardinali elettori che sono puntati gli occhi della stampa planetaria che, dalla Francia agli Usa, si interroga sulla figura del prossimo pontefice sottolineando il desiderio di rinascita di un’istituzione ferita dagli scandali. Nella prima riunione c’è stata la fumata nera.
I giornali inglesi
Il quotidiano inglese The Guardian in un commento del titolo “’Eleggo come sommo pontefice…” esordisce così: “Cercasi leader per travagliata istituzione globale. Deve avere brillanti qualità comunicative, essere teologicamente profondo e armato di coraggio per contrastare una caotica e potenzialmente corrotta amministrazione centrale”. “I cardinali sono pronti ad eleggere il nuovo Papa”, titola in prima la Bbc mentre The Independent si sofferma sui potenziali favoriti a partire dall’argentino Sandri, il brasiliano Scherer e l’italiano Scola.
La stampa francese
Il francese Le Figaro segue da questa mattina in diretta web gli sviluppi d’Oltretevere e osserva come, “senza cercare un nuovo Giovanni Paolo II, i cardinali tenteranno di trovare un uomo di carisma e di contatto per la Chiesa e per il mondo” senza tralasciare il ruolo “capitale” di segretario di Stato, “sul quale penderà il compito delle riforme”. “Il conclave, un’elezione unica al mondo” è invece l’apertura de Le Monde.
“Vaticano, chi porterà lo zucchetto?” titola Liberation che in un editoriale scrive: “La Chiesa cattolica, una delle più antiche istituzioni del mondo ancora in attività, va così a confrontare le sue pratiche millenarie con un universo che non crede più nel cielo ma che chiede il conto ad una Santa Sede contestata”.
I media tedeschi
In Germania Frankfurter Allgemeine Zeitung titola “I voti dei tedeschi” soffermandosi sui cardinali teutonici del Conclave mentre Süddeutsche Zeitung, nella sua apertura web, spiega “come i cardinali eleggono il Papa”. “Il desiderio di rinascita” è il titolo scelto da Tagesspiegel per la sua apertura.
I quotidiani spagnoli
Per il quotidiano spagnolo El Pais “il Conclave che deve rinnovare la Chiesa cattolica si mette in moto tra tante divisioni’, con l’italiano Scola e il brasiliano Scherer dati comunque per favoriti. “Conto alla rovescia per conoscere il nuovo Papa” è l’apertura de El Mundo.
La stampa americana
Grande attenzione anche dai media d’Oltreoceano con il New York Times che si immerge nell’atmosfera di queste ore con il titolo “Rituali e segretezza circondano il Conclave”. “Ferita dagli scandali l’era dei papati mistici potrebbe essere finita”, titola in prima il Washington Post sottolineando come il prossimo pontefice occuperà una carica “demistificata dagli scandali e dalle dimissioni anticipate” di Benedetto XVI. Il Wall Street Journal, infine, sottolinea come la candidatura di Scola “accresca il profilo” di Comunione e Liberazione, di cui il porporato milanese fu tra i primi discepoli. Per questo nel Conclave, scrive il Wall Street Journal, è probabile che si parli di Cl’ ma mentre alcuni cardinali “lo elogiano per aver fatto respirare nuova vita alle panche delle chiese europee” per altri il movimento, così come Scola, “è troppo legato alla politica italiana”.
