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La Cina respira con i filtri nasali italiani

Nelle strade di Pechino si respirerà “aria pulita” grazie a filtri nasali italiani, prodotti dalla Hsd Europe, azienda del bresciano titolare del sistema “Sanispira”. E’ stato infatti firmato il memorandum di cooperazione tra le autorità di Pechino e Hsd sull’uso di queste tecnologie per la prevenzione degli effetti avversi di polveri sottili, pollini ed altri allergeni.

La commessa cinese di Hsd

Hsd Europe fornirà 120 mila filtri nasali Sanispira al Ministero di Scienza e Tecnologia cinese. Il progetto è coordinato da China-Italy Technology Transfer Center costituito dai Governi dei due Paesi. In futuro Hsd Europe coopererà con la Cina nella ricerca e sviluppo di prodotti adatti alle esigenze dei cinesi, costruendo una o più linee di produzione di Sanispira in loco per soddisfare tutto il mercato cinese, sia a livello istituzionale sia retail. Secondo l’ambasciatore Ding Wei esistono ampi spazi di cooperazione tra Cina e Italia nei campi della scienza e della tecnologia, delle nuove energie e ambientale.

Le mire della start up bresciana

Sanispira è un compatto filtro nasale, una tecnologia tutta italiana per difendersi dagli agenti inquinanti come pollini, acari e agenti aerei patogeni in genere.
E’ il progetto start up di Hsd Europe, azienda creata da tre giovani imprenditori bresciani, i fratelli Gianpietro, Alberto e Massimo Rizzini, che hanno puntato su soluzioni per tutela della salute e dell’ambiente. Secondo Gianpietro Rizzini, ad dell’azienda bresciana si tratta di un accordo molto importante su due fronti: “da un lato ci permette di fornire direttamente al governo cinese Sanispira da distribuire ai lavoratori. Dall’altro, ci permette di raggiungere il mercato di massa per garantire alla cittadinanza con il dispositivo nella versione Dispositivo Medico, una protezione da inquinamento e smog”.


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