Skip to main content

Nessuna maggioranza. Ecco i sondaggi di Ipsos sui seggi

democrazia, Quartapelle

Tre poli si dividono il paniere di voti delle prossime elezioni politiche, ma a spuntarla – anche se di poco – è la coalizione di centrodestra. Secondo le simulazioni fatte dall’Istituto guidato da Nando Pagnoncelli, Ipsos, per il Corriere della Sera, il vantaggio della coalizione di centrodestra non si trasformerà anche in maggioranza parlamentare. Facendo una simulazione sull’assegnazione dei seggi, infatti, Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia otterrebbero ne 283 alla Camera, al di sotto della soglia di maggioranza. Tra i leader più graditi, invece, si confermano Paolo Gentiloni e Emma Bonino.

LE INTENZIONI DI VOTO

Il Movimento 5 Stelle si conferma primo partito (28,6%), seguito dal Partito democratico (22,6%, in leggera flessione rispetto a gennaio) seguito – a distanza – da Forza Italia e Lega (rispettivamente al 16,3% e 13,2%). Il partito di Pietro Grasso, invece, Liberi e Uguali, arriva al 6,1% (in leggero calo) ed è seguito dal partito di Giorgia Meloni, Fratelli d’Italia al 4,3%. +Europa con Emma Bonino, attualmente, potrebbe superare la soglia di sbarramento con un 3,1% di preferenze.

COALIZIONI E SEGGI

Tre poli, sì, ma a spuntarla è l’incertezza. Secondo la simulazione della rpartizione dei seggi fatta da Pagnoncelli, infatti, nessuna coalizione raggiungerà – secondo i dati attuali – la maggioranza dei seggi alla Camera. Il centrodestra, prima forza parlamentare, avrebbe 283 seggi (su un totale di 617 esclusi quelli di Valle d’Aosta e estero), il centrosinistra 158, il Movimento 5 Stelle 152 e Liberi e uguali 24. I dati, però, sono soggetti all’incertezza di una legge elettorale mista, per questo è stata anche proposta una forbice di possibilità: centrodestra 270-296 seggi, centrosinistra 148-168 seggi, M5s 137-167 e Leu 20-28 seggi.

LA GARA TRA I LEADER

Paolo Gentiloni, presidente del Consiglio uscente, è il leader più stimato dagli italiani, con il 47% di gradimento, ed è seguito da Emma Bonino, al 36%. Poco distante, con il 35% del gradimento, Luigi Di Maio, seguito da Matteo Salvini (29%), Silvio Berlusconi e Giorgia Meloni(28%), in fine Matteo Renzi e Pietro Grasso al 26%.

IL SONDAGGIO

Il sondaggio è stato condotto dal Ipsos per il Corriere della Sera. Per dare stabilità alle stime di voto e ai profili dei partiti, l’elaborazione è basata su un archivio di 6007 interviste svolte nell’ultimo mese, con l’aggiunta di 1000 ulteriori interviste condotte tra il 14 e il 14 febbraio.



×

Iscriviti alla newsletter