Skip to main content

In Kuwait sanatoria dei debiti privati

Il Parlamento del Kuwait ha approvato oggi in prima lettura un progetto di legge che prevede l’acquisto da parte del governo di miliardi di debiti contratti dai cittadini e la cancellazione degli interessi. Trentatré deputati hanno votato a favore e tre contro, mentre 20 membri, fra cui tutti i ministri che hanno diritto di voto in Parlamento, si sono astenuti.

Per entrare in vigore, il disegno di legge deve essere votato in seconda lettura, poi ricevere l’avallo del governo e infine la firma dell’emiro. Il governo del ricco emirato petrolifero del Golfo ha espresso delle riserve sul progetto che, secondo il ministro di Stato, Mohammad Abdallah Al Sabah, “richiede degli emendamenti fondamentali”.

Secondo il ministro delle Finanze, Mustafa al Shamali, l’ammontare dei debiti si aggira “fra 1 e 4 miliardi di dinari (3,5 e 14 miliardi di dollari)”. In base ai termini del progetto, il governo acquisterà i debiti contratti dai cittadini prima del 30 marzo 2008 presso delle banche commerciali e islamiche, annullerà gli interessi e rinegozierà il rimborso dei debiti in tranche che non supereranno il 40% dei redditi dei cittadini indebitati.

Circa 66.000 kuwaitiani dovrebbero beneficiarne su una popolazione di 1,2 milioni di abitanti. Il Kuwait, che afferma di controllare il 10% delle riserve petrolifere del pianeta, produce circa 3 milioni di barili al giorno.



×

Iscriviti alla newsletter