Da parte di Pdl e Lega c’è una “responsabilità totale” e siamo “assolutamente a disposizione per un governo di coalizione” con il Pd “che intervenga con misure per l’economia che sono largamente condivise”. Lo afferma Silvio Berlusconi al termine delle consultazioni al Quirinale.
“Siamo stati ricevuti dal presidente della Repubblica e abbiamo con lui esaminato i risultati elettorali che presentano tre forze ciascuna di pari entità” ma c’è “una forza non disponibile a collaborazione con le altre, quindi restiamo in campo noi e il Pd a cui spetta la responsablità di dare un governo al Paese”, ha spiegato il Cavaliere ai cronisti.
Poi la stoccata al Pd: “C’è una esigenza assoluta di comportamenti responsabili da parte di forze che rappresentano un terzo dell’elettorato e non è accettabile che una forza del 30 per cento, ossia che rappresenta il 20 per cento del paese, possa esigere di prendere tutto. Già i presidenti di Camera e Senato sono stati indicati da una parte – ha ricordato – non è assolutamente pensabile che anche per quanto riguarda il premier e il presidente della Repubblica questa parte possa pretendere di avere tutto”.