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Don Gallo, Fo e Battiato: caro Grillo non esagerare!

Un prete, un premio Nobel e un cantautore. Tre “Vip” simpatizzanti di Beppe Grillo che lo invitano a non esagerare. Ecco quello che hanno detto don Andrea Gallo, Dario Fo e Frano Battiato. Il dibattito dentro e fuori il movimento 5 stelle prosegue.

Don Gallo
“Grillo è un generoso, un onesto: ha visto questo vuoto e ha raccolto l’indignazione, lasciando tutto, facendo tanti chilometri, attraversando lo Stretto di Messina a nuoto. Il fatto è che non si capisce dove voglia arrivare, ma a questo punto faccia un anno di tregua per incominciare a vedere che succede. E’ chiaro che in Italia c’è una crisi di sistema e hanno fatto male a demonizzarlo. Lui teme l’inciucio ma abbiamo un’occasione. Ha ragione Gino Paoli che invita Grillo ad essere ragionevole per un possibile incontro con il centrosinistra”. Lo dice Don Andrea Gallo nel corso di Reputescion, il programma in onda domani lunedì 25 febbraio alle 22.30 su La3 (Sky 143, DTT134). “Spero di incontrarlo presto – conclude Don Andrea Gallo – per chiedergli spiegazioni”.

Dario Fo
“Anch’io penso che non c’è un grande cambiamento e uno svolgimento straordinario. E’ la solita funzione di prendere il meno peggio per evitare di andare a vuoto”. Così Dario Fo, intervistato da Sky Tg 24 nel giorno del suo 87/mo compleanno, a proposito dell’elezione dei presidenti di Senato e Camera, Pietro Grasso e Laura Boldrini, dopo l’attacco di Beppe Grillo.

“Io non so come possa uscirne Bersani, gli faccio tanti auguri, ma è certo che si trova in una via non stretta, addirittura inesistente, forza ad ogni modo”, dice poi il Premio Nobel, a proposito del tentativo del presidente del Consiglio incaricato Pier Luigi Bersani. “Era ovvio, ed era logico, e’ costretto da regole, da forme e tradizioni”, aggiunge relativamente al conferimento dell’incarico da parte del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.

Fo poi contesta chi dice che il Movimento 5 stelle non voglia stringere un accordo. “Grillo le offerte le ha fatte: ha chiesto di levare certi privilegi di cui godono i partiti, ma fino adesso nessuno gli ha risposto positivamente. Sono gesti di questi valore che possono darci la speranza che cambi qualcosa”.

Franco Battiato
“Grillo sta esagerando”: lo afferma Franco Battiato a Parigi dove questa sera si esibirà in un attesissimo concerto all’Olympia, storico teatro della capitale e tempio della musica francese, per una tappa del tour europeo di “Apriti sesamo” il suo 28° album uscito lo scorso 23 ottobre per Universal.

“In questo momento l’Italia è veramente un paese dilaniato”, dice all’Ansa il cantautore siciliano che dal 2012 e’ anche assessore al Turismo e allo Spettacolo della giunta Crocetta in Sicilia. “In Sicilia – prosegue – ero sicuro che la coabitazione con il Movimento 5 stelle avrebbe funzionato e infatti sta andando benissimo. Per quanto riguarda la formazione del governo invece non lo so, non credo che si riandrà alle urne, o almeno me lo auguro”. E aggiunge: “E’ chiaro che Grillo sta un po’ esagerando. A volte sembra che stia per cedere un minimo ma poi le frasi sono sempre quelle”. “E’ certo – osserva – che la destra italiana è una cosa che non appartiene agli esseri umani”. Secondo Battiato, Gianroberto Casaleggio è come il cardinale Richelieu “perché sta dietro le quinte, è uno che manovra”. “Sono entrato in politica per la mia terra – conclude -. Non sono un politico e non mi credo nemmeno assessore, sono uno che mette la sua credibilità al servizio della propria terra”.



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