Nuove funzioni, maggiore sicurezza. La piattaforma online del Movimento 5 Stelle si prepara alle prossime sfide, ha spiegato Davide Casaleggio, figlio di Gianroberto e presidente dell’Associazione Rousseau intervistato oggi dal Corriere della Sera. “Stiamo lavorando su un percorso meritocratico per le selezioni dei candidati che sarà altamente innovativo”, ha detto, anticipando poi la convention che si terrà il 7 aprile a Ivrea e i percorsi di formazione sul territorio.
LE VOTAZIONI SU ROUSSEAU
È stato attraverso Rousseau che gli iscritti al Movimento 5 Stelle hanno potuto partecipare alla formazione delle liste dei parlamentari presentate per le elezioni del 4 marzo ed è sempre su Rousseau che, ancora prima, avevano potuto scegliere il candidato premier, ossia Luigi Di Maio. Le polemiche non sono mancate in entrambi i casi, sa per problemi di sicurezza della piattaforma (che ha subito diversi attacchi hacker) sia per la mancata possibilità di candidarsi alle parlamentarie che alcuni iscritti hanno denunciato. E la questione di sicurezza della piattaforma è al centro, ha sottolineato Casaleggio in diverse occasioni, dell’attenzione dell’Associazione Rousseau.
SICUREZZA
“Per quanto riguarda la piattaforma l’obiettivo principale è l’integrazione con la blockchain per migliorare tutto il sistema e la sicurezza”, ha detto Casaleggio al Corriere, riferendosi al paradigma della decentralizzazione e partecipazione nella gestione dei database, con sistemi di sicurezza condivisa e partecipata. Non è chiaro, ancora, come Casaleggio intenda applicare questo paradigma sulla piattaforma dei 5 Stelle, ma ha certamente conquistato l’attenzione di Julian Assange, che si è congratulato su Twitter col Movimento dopo il successo elettorale, sottolineando che “hanno politiche di trasparenza e hanno fatto dichiarazioni sulle nostre presunte fonti che ritengo positive”.
LA CONVENTION DI IVREA
Non meno rilevante l’incontro che ogni anno si tiene ad Ivrea per ricordare Gianroberto Casaleggio. “Sum nasce per ricordare mio padre e si fonda sull’impegno dei volontari dell’Associazione Gianroberto Casaleggio, che non hanno nulla a che fare con la politica”, ha spiegato Casaleggio junior. “Lo scopo di Sum è offrire spunti di dibattito e idee per capire il futuro, uno spirito ben diverso da quello della Leopolda”. La convention, intitolata “Capire il futuro”, ospiterà gli interventi di Domenico De Masi, sciologo storicamente vicino al Movimento 5 Stelle, i giornalisti Luisella Costamagna e Gianluigi Nuzzi, Moni Ovadia, Diego Fusaro, ma la lista – si legge sul sito – è ancora in aggiornamento.
DALLA RETE AL TERRITORIO
Altro passaggio sarà la Rousseau Open Academy. Presentata agli inizi di marzo dalla responsabile, Enrica Sabatini, socia dell’Associazione Rousseau che nel corso degli scorsi mesi ha organizzato corsi di formazione per i candidati. “L’Accademia – scriveva su Facebook – si propone di educare alla cittadinanza digitale in tutta Italia attraverso corsi sul territorio ed online”.