L’iniziativa Seeds&Chips, Summit internazionale sulla Food Innovation che si svolgerà a Milano dal 7 al 10 di maggio, è stata presentata ieri alla Farnesina alla presenza di una rappresentanza proveniente dal mondo delle Organizzazioni internazionali, della diplomazia e del mondo delle imprese. Un incontro che “rappresenta una tappa cruciale del percorso intrapreso a livello mondiale nel 2015, quando il cibo e l’ambiente sono diventati protagonisti del dibattito sul futuro. – ha detto Gualtieri – Da Expo, alla sottoscrizione degli Sdgs delle Nazioni Unite fino all’accordo sul clima di Parigi”, ha concluso. Un incontro, quello di maggio, che, dopo la partecipazione dello scorso anni di Barack Obama, vedrà la partecipazione, tra gli altri, come speaker di John Kerry, ex segretario di Stato americano.
L’intento e la forza di Seeds&Chips è, come ha detto il presidente Marco Gualtieri, quella di gettare un “seme” per una maggiore interazione tra le grandi aziende e gli stakeholder coinvolti nel processo di innovazione del settore agroalimentare. Un focus speciale, inoltre, all’interno della tre giorni, sarà dedicato al tema dell’acqua, una delle maggiori sfide dei prossimi anni a livello globale, come anticipato dalla Call for Ideas WaterFirst! lanciata a novembre 2017, in collaborazione con Unido Itpo Italy, il Cnr e l’Istituto Italiano di Tecnologia (Iit).
L’Italia, in questo contesto, si inserisce con la consapevolezza della sua importanza e influenza: “L’impegno di un Paese che ha riscoperto la sua enorme capacità di innovazione e creatività che la rende leader nel mondo nel settore del food”, ha detto durante alla conferenza Vincenzo De Luca, Direttore Generale per la promozione del Sistema Paese al Ministero degli Affari Esteri. Un impegno, quello della Farnesina, che rende merito a un’agricoltura, quella italiana, che è tra le più sostenibili e naturali al mondo.
(Foto Umberto Pizzi – riproduzione riservata)