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Il ruolo delle donne secondo Papa Francesco

“Nei Vangeli le donne hanno un ruolo primario, fondamentale”. Così Papa Francesco, tra gli applausi, all’udienza generale in piazza San Pietro.
Sottolineando che i primi a vedere Gesù risorto furono donne, Bergoglio ha sottolineato il loro ruolo nella testimonianza della fede ancora oggi: “Mamme e donne, avanti con questa testimonianza!”.

“Nelle professioni di fede del nuovo testamento, come testimoni della risurrezione vengono ricordati solamente uomini, gli apostoli, ma non le donne”, ha detto il Papa riprendendo, dopo Pasqua, il ciclo di catechesi sull’anno della fede. “Questo perché, secondo la legge giudaica di quel tempo, le donne e i bambini non potevano rendere una testimonianza affidabile, credibile. Nei Vangeli, invece, le donne hanno un ruolo primario, fondamentale. Qui possiamo cogliere un elemento a favore della storicità della risurrezione: se fosse un fatto inventato, nel contesto di quel tempo non sarebbe stato legato alla testimonianza delle donne. Gli evangelisti invece narrano semplicemente ciò che è avvenuto: sono le donne le prime testimoni. Questo dice che Dio non sceglie secondo i criteri umani: i primi testimoni della nascita di Gesù sono i pastori, gente semplice e umile; le prime testimoni della risurrezione sono le donne. I primi testimoni della nascita di Gesù sono pastori, gente semplice e umile, i primi testimoni della risurrezione sono donne: questo è bello, questa è un po’ la missione delle donne, eh?, delle mamme delle donne: dare testimonianza a figli a nipotini che Gesù è vivente. Mamme e donne, avanti con questa testimonianza! Per Dio conta il cuore, quanto siamo aperti a Lui, se siamo come i bambini che si fidano”.

“Ma questo ci fa riflettere anche su come le donne, nella Chiesa e nel cammino di fede, abbiano avuto e abbiano anche oggi un ruolo particolare nell`aprire le porte al Signore, nel seguirlo e nel comunicare il suo volto, perché lo sguardo di fede ha sempre bisogno dello sguardo semplice e profondo dell`amore. Gli apostoli e i discepoli fanno più fatica a credere nel risorto, le donne no: Pietro corre al sepolcro, ma si ferma alla tomba vuota; Tommaso deve toccare con le sue mani le ferite del corpo di Gesù. Anche nel nostro cammino di fede è importante sapere e sentire che Dio ci ama, non aver paura di amarlo: la fede si professa con la bocca e con il cuore, con la parola e con l`amore”.



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