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Italia contagiosa? Monti e Rehn bisticciano

Il premier Mario Monti mette i puntini sulle i dopo le parole del vice presidente della Commissione europea, Olli Rehn. Bruxelles ieri infatti ha spiegato che “l’Italia rimane vulnerabile agli improvvisi cambiamenti degli umori dei mercati”, parlando di potenziali ripercussioni economiche e finanziarie “considerevoli” per l’Eurozona da parte di undici Paesinei quali esistono “squilibri macroeconomici”. Tra questi, proprio l’Italia.

La replica di Monti

“L’Italia non sta contagiando nessuno”. Così come “va precisato che anche ieri la stessa Commissione europea ha detto che è altamente probabile una decisione per abrogare la procedura per il disavanzo eccessivo dell’Italia”. E comunque “a questo G8 non si sta parlando però del nostro Paese, mentre al precedente incontro dei grandi il ruolo dell’Italia fu discusso”, ha sottolineato Monti.

I compiti del prossimo governo

“Sono sicuro che l’Italia e il prossimo governo – ha detto ancora Monti – proseguiranno sulla strada della disciplina di bilancio“. Così come “il prossimo governo dovrà tenere conto delle relazioni internazionali” perché “l’Italia non agisce in isolamento”. E in ogni caso, “mi auguro – ha proseguito ancora Monti – che al vertice dei Primi ministri del G8 di giugno ci vada il prossimo presidente del Consiglio con pienezza di poteri e non un presidente del Consiglio lungamente in uscita”.



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