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Ecco il programma nucleare della Corea del Nord

Quali sono i principali dati disponibili sul programma nucleare nordcoreano? Dopo la pubblicazione di un rapporto dei servizi segreti statunitensi secondo il quale Pyongyang possiederebbe la capacità tecnica di fabbricare una testata missilistica nucleare.

I dati più fidati sono relativamente pochi: la Corea del Nord ha effettuato tre test nucleari: nel 2006, 2009 e 2013, quest’ultimo di gran lunga il più potente dei tre. Pyongyang ha avuto successo nel contenere il fall-out radioattivo, il che ha impedito di accertare si sia trattato di una bomba al plutonio (come nei due test precedenti) o all’uranio.

Missile a medio raggio

Fino ad ora inoltre la Corea del Nord ha testato con successo un solo missile a medio raggio, il Rodong -1; lo scorso 12 dicembre un razzo vettore Unha-3 ha messo in orbita un satellite: secondo i servizi occidentali si tratta in realtà di un missile balistico intercontinentale Taepodong-2, il cui primo test nel 2006 era fallito dopo un’esplosione in volo.

La Corea del Nord da parte sua afferma di possedere delle capacità missilistiche intercontinentali ed essere in grado di condurre attacchi contro gli Stati Uniti: inoltre, sempre secondo Pyongyang il test nucleare del 12 febbraio scorso è stato condotto con un ordigno “miniaturizzato” (quindi utilizzabile su una testata missilistica) e la Corea del Nord possiede delle capacità “diversificate”, ovvero bombe sia al plutonio che all’uranio.

La versione dei servizi segreti

Quanto ai servizi segreti occidentali e agli esperti, le opinioni sono tutt’altro che unanimi: nonostante il lancio riuscito dell’Unha-3 Pyongyang non viene accreditata di una effettiva capacità balistica intercontinentale. Dubbi maggiori solleva invece l’ipotesi di una miniaturizzazione di un ordigno nucleare, obbiettivo per raggiungere il quale a detta della maggioranza degli esperti sarebbe necessario almeno un altro test.

Molti dubbi solleva anche l’effettiva capacità per in missili nordcoreani di colpire il bersaglio prescelto: anche per i missili a media gittata i risultati non sono stati esaltanti, e se il lancio dell’Unha-3 sembrerebbe dimostrare che Pyongyang ha affinato la propulsione, la precisione e l’affidabilità dei missili restano un’incognita.



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