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 About Andrea Pira

Sardo, nuorese e appassionato di Cina e Asia orientale. Dal 2009 collabora con l'associazione di giornalisti indipendenti Lettera 22. Scrive e ha scritto di Oriente e politica estera per il Riformista, il Manifesto, Il Foglio, MF- Milano Finanza e Lettera43. Quando può vola oltre la muraglia dove è tra gli animatori di China Files, progetto editoriale che riunisce giornalisti, sinologi e traduttori. Aspirazioni per il futuro: scrivere la biografia di Kim Jong-un.

Il fermento diplomatico nella penisola coreana

Colloqui tra Cina e Corea del Nord per stemperare le tensioni in Asia nordorientale sarebbero imminenti. Alle indiscrezioni di domenica del quotidiano nipponico Asahi Shimbun, si aggiungono oggi le conferme del cinese Global Times, spin-off in inglese del governativo Quotidiano del popolo, secondo cui ci sarebbero indicazioni di possibili colloqui entro la fine del mese. Il compito spetterebbe a Wu…

Le Case cinesi puntano su auto più costose

L'auto cinese guarda a un mercato più alto. Un tempo conosciuti per i prezzi low cost i produttori cinesi alzano il tiro. La nuova tendenza emerge dal Salone dell'auto di Shanghai dove fino al 29 aprile i marchi d'oltre Muraglia stanno presentando la loro nuova offerta. Great Wall, Changan, Beijing Auto sono rinomate per modelli il cui prezzo non va…

I timori francesi sul patto di libero scambio Ue-Usa

È giugno la data fissata per l'inizio delle trattative per l'accordo di libero scambio tra Stati Uniti ed Unione europea. Prima della fine del semestre di presidenza europeo irlandese. L'obiettivo di Dublino rischia tuttavia di scontrarsi sull'ipotesi di veto francese nel caso le trattative dovessero riguardare anche il settore della cultura, in particolare gli audiovisivi. A dirlo è stata il…

Ecco come l'intelligence di Israele fa affari a Wall Street

Nel “chi siamo” del sito, quelli di Kela Israeli Intelligence mettono subito in chiaro da dove vengono. La società, si legge, è stata fondata da ex funzionari del servizio d'informazione israeliano con il sostegno dell'ex numero uno del Mossad, Shabtai Shavit, oggi esponente del board. Dello staff, continua la presentazione, fanno parte sia ex funzionari e analisti dell'esercito, sia dello…

Ordine d'arresto per Musharraf

L'immagine è quella di Pervez Musharraf che protetto dalla sua scorta lascia l'Alta corte di Islamabad a bordo di un Suv nero per rifuggiarsi a Chak Shahzad, sobborgo della capitale pakistana. Pochi minuti prima i giudici avevano respinto la richiesta di estendere la libertà condizionata su cauzione che tutelava l'ex presidente dal ritorno nel Paese dei puri lo scorso 24…

Medeved stretto tra problemi economici e un video

Il primo ministro russo, Dmitry Medvedev, ha difeso l'operato del proprio governo in campo economico ma non ha nascosto i rischi di declino a causa delle dinamiche globali. Il discorso davanti al Parlamento segue la proiezione di un video, rubato, di un incontro del presidente Vladimir Putin, con, tra gli altri, il vice primo ministro, Dmitry Kozak; il ministro dello…

Gli enti locali cinesi sono fabbriche di debito occulto

Il debito degli enti locali cinesi è fuori controllo e rischia di innescare una crisi più grave del crollo del mercato immobiliare. A lanciare l'allarme in un'intervista al Financial Times è il consulente Zhang Ke, numero uno della società di auditing ShineWing. Loro stessi, ha ammesso, hanno interrotto i collocamenti dei titoli dei governi locali cinesi perché ritenuti pericolosi, come…

Il Libro bianco sulla Difesa cinese

La Cina svela numeri e obiettivi delle proprie forze armate in quella che la stampa ufficiale ha descritto come un'operazione trasparenza dell'Esercito popolare di liberazione. Nell'ottavo libro bianco sulla difesa Pechino non ha risparmiato critiche al rinnovato interesse strategico statunitense per l'Asia e per la regione del Pacifico su cui Washington sta ricalibrando la propria presenza militare. Come ricorda il…

Soldato Usa condannato per spionaggio verso la Russia

Aveva tentato di passare informazioni riservate a quella che riteneva essere una spia russa. William Colton Millay, soldato statunitense di 24 anni, è stato condannato a 16 anni di prigione a congedato con disonore per spionaggio. Millay tentò di vendere segreti militari a un'agente dell'Fbi che si spacciava per una spia di Mosca. Dalla condanna del soldato saranno scontati i…

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