Il premier e l’Italia sono stretti tra le logiche burocratiche di un’Europa impolitica e i calcoli elettorali degli alleati di governo così come dei partner comunitari. Il corsivo di Andrea Cangini
Andrea Cangini
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Torna l'Italia “proletaria” e il rischio è che la profezia si autoavveri. Il corsivo di Cangini
A seguito della nuova ondata migratoria, il livello della tensione (e del vittimismo italiano) si alza. Il rischio è che, con l’approssimarsi delle elezioni europee, la dinamica vittimista e divisiva prenda il sopravvento fino a sfuggire di mano. Il rischio è che la profezia di un’Italia sola e impotente si autoavveri. Il corsivo di Cangini
La diligenza è vuota e il rischio della demagogia aumenta. Il corsivo di Cangini
I prossimi mesi si prospettano difficili. I partiti di maggioranza a giugno si presenteranno nudi davanti alle Europee. Aumenterà la conflittualità all’interno della coalizione, si moltiplicheranno i motivi di polemica nei confronti delle istituzioni europee, calerà di conseguenza la credibilità internazionale che il governo si è guadagnato nel suo primo anno di vita. Uno scenario delicato…
Nel Pd è in atto una mutazione genetica. Cangini spiega quale
Non si tratta solo di linea politica. Le facce, le provenienze, il linguaggio, le priorità, la logica politica, lo stile personale dei nuovi dirigenti del Pd sono la copia conforme di quelle del M5S. La mutazione genetica è in atto, la crisi di rigetto è (forse) in agguato. Il corsivo di Andrea Cangini
Salvini attacca Gentiloni per erodere consensi a Meloni. Il corsivo di Cangini
Secondo il segretario della Lega, il commissario europeo agli Affari economici e monetari Paolo Gentiloni danneggerebbe gli interessi dell’Italia. Le elezioni europee si avvicinano e Matteo Salvini sta preparando il terreno. Si tratta di posizioni elettoralmente redditizie, che Giorgia Meloni non può più assumere
La via dell'arabesco che congiunge Bologna ad Ustica. Il commento di Cangini
Volendo ricostruire i rapporti che intercorsero tra lo Stato italiano e i terroristi arabi, giova la lettura del post, scritto sulla base di documenti desecretati, che l’ex condirettore del Resto del Carlino, Beppe Boni, ha pubblicato su Facebook e che riproponiamo integralmente
Tajani a Pechino, così l’Italia recederà “tacitamente” dalla Via della Seta. Il corsivo di Cangini
Inizierà con la visita del ministro degli Esteri l’uscita dell’Italia dal memorandum d’intesa. Ma in un mondo globalizzato e alla ricerca di un nuovo ordine la Cina è un interlocutore imprescindibile, per quanto poco possa piacere
Sul presidenzialismo chi grida allo scandalo è in malafede. Il corsivo di Cangini
La modifica della forma di governo che l’esecutivo presenterà al Parlamento non ha nulla di scandaloso: non è una forzatura istituzionale e non rappresenta un’umiliazione dell’attuale Presidente della Repubblica. Si può non essere d’accordo, ma chi grida allo scandalo è in malafede
Omofobia? Se i generali sposano Putin. Il corsivo di Cangini
Perché i dubbi su democrazia e Nato del generale Bertolini, mentore di Vannacci, generano inquietudine
Caso Vannacci, perché Meloni sta con Crosetto. Il corsivo di Cangini
Le contrapposizioni tra il ministro della Difesa e due maggiorenti di FdI sul caso Vannacci pongono un problema identitario per il partito. Nel frattempo, in tanti soffiano sul fuoco e fomentano le polemiche per tentare di aprire una breccia all’interno di Fratelli d’Italia. Ora sta al premier sciogliere questo nodo. Il corsivo di Cangini