Il discorso di insediamento di Donald Trump è stato commentato fino allo sfinimento, analizzando "cosa’"ha detto. Ma altrettanto importante è stato il "come": un inglese comprensibilissimo, scandito in maniera molto chiara, parola per parola, forse perché il presidente aveva imparato il discorso un po’ a pappagallo e lo ripeteva come uno scolaretto che vuol fare bella figura. Negli Usa il…
Battista Falconi
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Economia, cinque domande ingenue e curiose
Sono sempre stato convinto che, come si dice tra giornalisti, non ci siano buone risposte, ma solo buone domande. E lo penso soprattutto quando mi capita, raramente, di ascoltare per intero un talk show in cui gli ospiti si affannano e si accavallano per dare le loro risposte, interpretazioni, versioni, mentre invece quello che davvero cambierebbe sarebbe sentire i conduttori…
Riflessioni di un miserrimo cristiano sull’Epifania
I cristiani che, come il sottoscritto, cercano di compensare la miseria della loro fede con un minimo esercizio dell’intelletto - nella convinzione che, creandoci a sua immagine e somiglianza, il Padreterno ci voglia capaci di amare ma anche di pensare - spesso frequentano la Messa con una certa svogliatezza. Tra le molte ragioni c’è anche la ripetitività con cui le…
Don Camillo compie 70 anni. Intervista con Albertino Guareschi
Alberto Guareschi, Albertino per gli amici suoi e del papà Giovannino, ha dedicato tutta la sua vita alla cura, conservazione e diffusione del patrimonio letterario paterno. Assieme alla sorella Carlotta ‘la Pasionaria’, recentemente e prematuramente scomparsa, ha messo a disposizione l’archivio dell’autore del ‘Mondo piccolo’ e del giornalista direttore e fondatore di ‘Candido’. È indubitabilmente anche grazie ai figli, se…
Gli Appennini, il sisma e la dolce vita. Reportage dalle Marche
Uno dei paradossali risultati positivi del terremoto che ha sconvolto l’Italia centrale nel 2016 è stato quello di averci fatto scoprire o riscoprire l’identità appenninica. A un prezzo, chiariamolo subito, troppo caro: in termini di vite umane ma anche di costi materiali. Che l’Italia sia un paese plurale lo sappiamo tutti, ma questa specificità è troppo spesso identificata soltanto nella…
Viva il progresso. Anzi no
“All’avanguardia della tecnica, l’avanguardia non accetta definizioni, l’avanguardia è anche emozione”: ci voleva la nuova campagna pubblicitaria di una casa automobilistica che punta sulle tecnologie di guida assistita per rispolverare un termine che almeno politicamente sembra sepolto negli opposti estremismi degli anni di piombo, con la comunista Avanguardia operaia a sinistra e la fascista Avanguardia nazionale a destra. Tra gli…
Perché con Paolo Gentiloni torna a vincere il grigio
Diciamo la verità: la maggior parte di noi discute e discetta di politica esattamente come farebbe per il calcio e come fa, purtroppo, anche per l’economia o i vaccini, cioè sapendone poco e capendone meno. Riteniamo il diritto a esprimere un’opinione prevalente sul dovere di essere informati e articolarla in modo consapevole, è così da sempre: i pettegolezzi tra vicine…
Valeria Fedeli? I veri proletari oggi sono i laureati
La Croce, La Verità, Giornale, Libero ma anche Il Fatto quotidiano da una parte. Repubblica e Manifesto dall’altra. In mezzo Corriere della sera, Sole 24 Ore e Messaggero. Tirati giù un po’ così, con l’accetta, gli schieramenti dei quotidiani in merito alla neo ministra dell'Istruzione sono questi. I primi, i quotidiani di destra, con Mario Adinolfi in testa, affiancati da…
Perché è fatuo dire che l'Italia ora è più divisa del passato
Tra i molti regali non richiesti e non graditi che ho ricevuto dalla mia avanzata maturità non c’è, fortunatamente, il rimpianto che invece vedo serpeggiare insidioso in molti commenti politici, pre e post referendum. L'Italia è un paese spaccato, diviso, confuso e rissoso – è l’analisi, peraltro condivisibile, da cui in genere si parte – mentre ai bei tempi andati eravamo…
Ecco i veri terremoti fra Vaticano e Radio Maria
La sparata sul terremoto di padre Giovanni Cavalcoli, collaboratore di Radio Maria, aveva già fatto parecchio rumore prima che monsignor Angelo Becciu, sostituto segretario di Stato della Santa Sede, non ci mettesse sopra la classica toppa molto più grossa del buco. Partiamo dall’inizio. Il frate domenicano, in un suo commento, si inerpica in quella che definisce una spiegazione “dal punto…