Ogni partito o movimento politico ha i suoi riti fondativi. Quello che per il Movimento 5 Stelle è stata sin dall’inizio la piattaforma Rousseau, per il Pd lo sono state le cosiddette “primarie”. Entrambe rispondono ad una esigenza di democrazia, ovvero di partecipazione più o meno diretta, dal basso alle decisioni comuni, che sembra essere la cifra più propria del…
Corrado Ocone
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Il restyling del M5S è l'unica via percorribile da Di Maio. Gli errori da evitare
La politica italiana brucia i suoi idoli in un batter di ciglio. Solo un anno fa Luigi Di Maio era al centro, almeno quello simbolico, del sistema. Oggi, pur non essendo cambiato molto nella sostanza, si può dire che egli sia un’anatra azzoppata. Non c’è da meravigliarsi: la prova del governo è complicata per tutti, ma a maggior ragione per…
Sardegna come Abruzzo. L'unico politico vincente oggi in Italia si chiama Matteo Salvini
E alla fine il testa a testa annunciato dagli exit poll non c’è stato. Il Centrodestra a traino leghista, che candidava Christian Solinas, ha nettamente distanziato il centrosinistra “inclusivo” di Massimo Zedda alle elezioni regionali sarde. Tutto come in Abruzzo. Un’altra battaglia vinta del solo politico vincente oggi in Italia: Matteo Salvini. È confermato invece, come in Abruzzo, il crollo…
Desogus, Solinas e Zedda. Cosa emerge dagli exit poll delle elezioni in Sardegna
Commentare gli exit poll voto in Sardegna in termini politici generali è altamente rischioso. Sia perché le elezioni locali rispondono a logiche territoriali loro proprie, tanto più forti quanto più ci si allontana geograficamente dal centro politico, sia perché gli exit poll si sono dimostrati inattendibili in più occasioni anche nel recente passato. Il rischio, in altre parole, è quello di ritrovarsi…
La nuova strategia di M5S, gli assi di Salvini e il Pd fuori fase. Cosa dimostra la campagna in Sardegna
Credo che abbia ragione il premier Conte nell’intervista concessa stamane al Corriere ella sera: per quante convulsioni possa avere, il suo governo è destinato a durare. Gli oppositori diranno che il cemento che tiene unite le forze di governo è solo il potere, quasi che la politica fosse un consesso scientifico o spirituale e gli Stati, per parafrasare Cosimo dei…
La responsabilità politica dei giovani
Qualche giorno fa si è svolto a Roma, al Centro Studi Americani, un convegno dal titolo impegnativo e forse anche un po’ fuorviante: “Giovani e cultura politica: dalla responsabilità alla leadership”. Che il titolo potesse fuorviare dipende dal fatto che un lettore frettoloso avrebbe potuto facilmente archiviare l’incontro nella categoria dei convegni sui giovani organizzati da stimati e stimabili non…
Luigi Di Maio e il nuovo corso di M5S. Da Movimento a (quasi) partito
Non c’è dubbio che i Cinque Stelle abbiano apportato una novità nel panorama politico italiano: sia in termini di ricambio di classi dirigenti, sia nel modo di fare politica, o meglio di provarla a fare. Credo infatti che la loro particolarità sia consistita nel non aver avuto timore di sottoporsi alle prove di governo pur non avendo quella organizzazione e…
La forza del consenso e la clava sui conti. Torti e ragioni tra Roma e Bruxelles
Sarà molto difficile nelle prossime settimane ponderare ragioni e torti nella battaglia ingaggiata fra Bruxelles e Roma. Il fatto è che due diversi discorsi, il politico e l’economico, tenderanno a sovrapporsi e saranno sfruttati, da una parte e dall’altra, per fini politici, anzi elettoralistici. In questo contesto bisogna a mio parere inserire sia la notizia che il Country Report dell’Unione…
Cosa frulla in testa a Di Maio dopo la proposta leghista di matrimonio per le europee
Con tempismo e nonchalance, con un perfetto assist fra il presidente della Commissione Bilancio Claudio Borghi e il leader Matteo Salvini, la Lega ha buttato ieri sul tavolo la sua proposta choc agli alleati pentastellati: l’aggregazione al gruppo parlamentare degli eurocririci di cui Salvini dovrebbe essere il deus ex machina dopo le elezioni europee del 26 maggio. Una mossa politica…
La buona notizia sui due fronti Renzi-Salvini
C’è un elemento di novità nelle reazioni del mondo politico all’arresto del padre di Renzi per una storia di società di comodo e fatture false, che il caso ha voluto coincidesse con il voto sulla piattaforma Rousseau a favore della non autorizzazione a procedere per Salvini sul caso Diciotti. Fino ad oggi, in effetti, lo schema che si ripeteva nel…