La visita del ministro degli Esteri cinese in Medio Oriente è stata un “fatto rilevante”, ma non si è portato dietro un aumento del coinvolgimento di Pechino dal piano economico-commerciale a quello strategico e geopolitico. L’analisi di Cinzia Bianco, esperta di Golfo Persico dell’Ecfr
Emanuele Rossi
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Mar Cinese, perché Filippine e Cina sono ai ferri corti
Manila e Pechino sono in piena crisi diplomatica, con il governo filippino che ha inviato assetti navali per contrastare una flottiglia di pescherecci cinesi intorno a un atollo conteso. Pechino respinge le accuse, Washington ricorda la necessità della libera navigazione
Biden lancia la sfida green. L’Arabia Saudita rilancia. Ecco come
Priorità economiche e strategiche, necessità per il futuro, ambizioni internazionali. Ecco cosa spinge Riad e il Medio Oriente verso il green, mentre gli Usa spingono sul tema alleati e rivali. Uno sguardo ravvicinato al piano annunciato dal principe ereditario Mohammed Bin Salman
Dal Mediterraneo all'Indo Pacifico, dove si gioca la politica estera italiana. Parla Parsi
La pandemia ha portato le relazioni internazionali su un piano cruciale: si stanno decidendo quali sono i principi organizzativi e valoriali sui quali si pensa di organizzare il sistema una volta usciti dalla pandemia, spiega il prof. Parsi, e in questo macro-contesto l’Italia si trova a muovere i propri interessi nazionali
Iran e Cina si accordano. Petrolio, Usa, equilibri regionali sullo sfondo
L’accordo per la road map del futuro tra Cina e Iran arriva in un contesto particolare. Gli Usa e il Jcpoa, il mercato energetico del futuro, il ruolo regionale di Pechino
Suez bloccato? Passate per l'Artico! Parola di Putin
Mosca rilancia la necessità di usare la rotta Nord, per l’Artico, sfruttando il canale di Suez bloccato dall’Ever Given. Putin muove le sue priorità strategiche mentre cerca spazio in una crisi internazionale
Così Emirati e Qatar si riscoprono mediatori (per effetto Biden)
I Paesi del Golfo cercano e trovano i propri spazi negli affari internazionali. Per differenziarsi dal petrolio, per spingere la strategia, per essere utili alle grandi potenze
Pacifico, Mare Nostrum. Così l'Ue si affaccia in Asia
Francia, Germania e Regno Unito hanno una strategia per l’Indo Pacifico, quadrante dove le relazioni transatlantiche si integrano in ottica contenimento cinese, secondo volontà di Washington, con le partnership regionali
Libia-Nato. Se la presenza dei mercenari diventa sfera di influenza
Alcuni media arabi rilanciano un’analisi di Formiche.net: il rischio è che la Russia (e non solo) sfrutti l’intervento in Libia tramite contractor informali per costruire una sfera di influenza in mezzo al Mediterraneo. Preoccupazione anche della Nato
Kim spara i primi missili “contro” Biden
Missili testati nel weekend rivelano fonti Usa al Washington Post. Kim mostra i muscoli per la prima volta a Biden