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Emanuele Rossi About Emanuele Rossi

Marito, padre e figlio; umbro, spesso connesso, lettore entropico. Scrivo storie e qualche analisi su questioni del mondo. Abbastanza innamorato dell'America e di Londra, del cibo, della birra, del Milan e dei New York Knicks. Sono anche un giornalista e un geologo. Twitter: @de_f_t

Così in Libia Haftar sballotta Kobler e Serraj

Intervistato dall'emittente Libyàs Channel Khalifa Haftar, il comandante delle milizie della Cirenaica, la regione orientale della Libia, ha espresso opinioni negative sul governo unitario libico (Gna) che l'Onu ha costruito sotto la guida di Fayez Serraj, e che i poteri dell'est stanno cercando di sabotare. IL "ME NE FREGO" "Non m’importa nulla delle decisioni del Gna, le sue decisioni sono solo pezzi di…

Ecco come e perché la Libia è meno divisa sul petrolio

Il segretario di Stato americano John Kerry ha ribadito lunedì da Vienna, a margine del summit internazionale sulla crisi libica, che soltanto un governo unitario può garantire che la produzione petrolifera del paese possa aumentare e procedere correttamente. L'impegno della Comunità internazionale a fianco del proto-esecutivo di Fayez Serraj ha anche questo indirizzo. E il riferimento corre a poche settimane fa, quando dal porto…

Fayez Serraj, Libia, trenta

Che cosa è stato deciso a Vienna sulla Libia

Le potenze mondiali sono pronte ad armare il proto-governo libico promosso dall'Onu e guidato dal premier designato Fayez Serraj. È questa la principale decisione del vertice di Vienna, organizzato ieri da Stati Uniti e Italia, cui hanno partecipato l'Onu, l'Europa e diverse nazioni regionali interessate dalla crisi in Libia. L'UNICO GOVERNO RICONOSCIUTO Con la consegna delle armi arriva l'ultima, forse definitiva, legittimazione…

Petrolio, perché Rosneft dice che l'Opec è moribonda

"Al momento una serie di fattori oggettivi esclude la possibilità per tutti i cartelli di dettare la loro volontà di mercato. Per quanto riguarda l'Opec, ha praticamente smesso di esistere come organizzazione unitaria". È una bomba quella sganciata alla Reuters da Igor Sechin, Ceo del gigante statale russo Rosneft, intimo di Vladimir Putin, e per questo finito sotto sanzioni americane collegate…

I nepalesi ci sostituiranno in Libia

A marzo erano 5000, a fine aprile 900, l'altro ieri zero: nessun soldato italiano per adesso andrà in Libia, la missione di sicurezza per le sedi Onu Unsmil, e dunque anche di quella che protegge il governo etereo del primo ministro Fayez Serraj, sarà affidata al Nepal. "Pur essendo l'ex colonizzatore della Libia e lo Stato europeo più prossimo, l'Italia ha annunciato il…

Così gli Stati oscillano in Libia fra Serraj e Haftar

Oggi, lunedì 16 maggio, a Vienna si tiene un vertice internazionale sulla Libia che potrebbe aprire nuovi scenari per la soluzione delle crisi politica e iniziare la strada per combattere lo Stato islamico, che ha approfittato del caos creato dallo scontro tra fazione orientali e occidentali per insediarsi nel Paese e creare una roccaforte a Sirte. FORMATO ROMA Saranno il segretario…

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Lo Stato islamico è in stato di emergenza?

I funzionari della Difesa statunitense raccontano ai media americani (Cnn, Cbs, Fox) che, dalle loro osservazioni continue sui comportamenti dei miliziani dello Stato islamico, pare che l'organizzazione sia in una sorta di "stato di emergenza". "Qualunque cosa significhi", ha detto Steven Warren, il portavoce della Colazione anti-Is guidata dagli Stati Uniti, questo vuol dire che sono preoccupati perché la capitale…

Tutti i dettagli sul vertice anti Isis in Nigeria

Il presidente nigeriano Muhammadu Buhari accoglierà oggi, sabato 14 maggio, alti rappresentati da Benin, Camerun, Ciad e Niger per un raduno che avrà luogo ad Abuja, a cui parteciperanno anche il presidente francese François Hollande, il ministro degli Esteri britannico Philip Hammond e il vice segretario di Stato americano Antony Blinken. LO STATO ISLAMICO IN AFRICA L'appuntamento è rilevante perché è ormai tracciato il…

Ecco come Hacker russi hanno attaccato la Germania

La Germania accusa la Russia di essere dietro ad una serie di attacchi che hanno colpito alcuni sistemi informatici statali tedeschi. Da un'indagine della Bfv, l'agenzia di intelligence federale interna, i responsabili sarebbero gli hacker dell'APT28, conosciuto anche come Sofacy, gruppo che era probabilmente dietro, tra l'altro, ad azioni contro il ministero della Difesa italiana, e di cui sono stati…

Ucciso in Siria un alto comandante Hezbollah, la Russia si svincola dall'Iran

Mustafa Badreddine, capo delle operazioni speciali del gruppo libanese Hezbollah e più alto comandante in carica per la missione in Siria, è stato ucciso nella notte nei pressi dell'aeroporto di Damasco. IL RAID Al Manar, rete satellitare libanese affiliata al partito/milizia che fin dai prima anni della guerra civile combatte anche al fianco del regime siriano, ha confermato la notizia.…

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