Lo scudo missilistico Aegis-Nato rivolto verso oriente è operativo, nonostante la Russia denunci il fatto di sentirsi minacciata dal sistema. CONTRO GLI IRANIANI "Ora abbiamo la capacità di proteggere la Nato in Europa", ha detto Robert Bell, inviato del Pentagono all'Alleanza parlando dalla base di Deveselu, nel sud della Romania. "Gli iraniani stanno aumentando la loro capacità [missilistica] e dobbiamo muoverci in anticipo",…
Emanuele Rossi
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Libia, perché la mossa militare di Serraj apre la strada alla missione internazionale
Lunedì il Consiglio presidenziale libico (PC), l'organo di transizione istituito dall'accordo di riappacificazione siglato a dicembre scorso sotto egida Onu, e guidato dal futuro premier Fayez Serraj, ha annunciato di aver istituito la Guardia presidenziale. Ossia Tripoli (inteso come il proto-governo che da mesi è sul punto di riunificare il Paese) ha creato la prima struttura militare riconosciuta e degna…
Petrolio, tutti i veri piani dell'Arabia Saudita
In Arabia Saudita procedono i passaggi per privatizzare il primo pacchetto di azioni del gigante petrolifero statale Saudi Aramco, operazione prevista tra il 2017 e il 2018, che si porterà dietro un'impalcatura di riforme e investimenti. L'INCONTRO CON I GIORNALISTI L'amministratore delegato ha dichiarato, durante un tour offerto nei giorni scorsi a diversi giornalisti internazionali nella sede centrale di Dhahran per spiegare la grande…
Perché gli Usa non possono risolvere le crisi in Medio Oriente. Parola di James Clapper
Gli Stati Uniti non possono risolvere le crisi mediorientali, e soprattutto, non possono di certo farlo in modo unilaterale. Se si volesse trovare un punto di incontro pratico tra il presidente americano Barack Obama e il direttore della National Intelligence James Clapper, si dovrebbe cercare su questo piano. UNA VITA NELL'INTELLIGENCE Settantacinque anni, 53 dei quali passati nell'intelligence, Clapper presiede la United…
Ecco come Isis in Libia cerca l'appoggio delle tribù locali
Lo Stato islamico è tornato all'attacco in Libia dopo giorni di relativa debolezza. Un convoglio ha assaltato giovedì scorso un checkpoint nell'area di Abu Grein, che è il limite di confine tra Misurata, e dunque la fetta di Libia più vicina al governo protetto dall'Onu e di sede a Tripoli, e la fascia di Sirte, dove i baghdadisti hanno piazzato…
Raid delle forze speciali turche in Siria
Le forze speciali turche hanno condotto un blitz contro una postazione dello Stato islamico in Siria settentrionale, per disattivare il sistema che lanciava continuamente razzi contro la città di confine di Killis, nel nord della Turchia. Lo ha reso noto domenica il giornale turco Yeni Safak e confermato un funzionario della Difesa americana al Wall Street Journal. Una ventina di commandos, probabilmente…
Jihad, chi sono i 3 fermati in Italia
Due uomini di nazionalità afghana sono stati arrestati questa mattina all'alba a Bari con l'accusa di tramare attentati terroristici di matrice islamica-radicale non solo in Italia, ma anche in Belgio, Regno Unito e Francia. Un'altra persona collegata al gruppo è stata fermata a Milano, mentre altre due persone sono al momento ricercate. L'operazione, coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia, è stata…
Tutti i dettagli sull'attentato di Monaco
Un cinquantenne tedesco dopo un accoltellamento in una stazione ferroviaria nella Germania meridionale, nei pressi di Monaco di Baviera, è morto in ospedale; altri tre pendolari sono rimasti feriti a Grafing. Sono stati attaccati stamattina da un uomo, che ha sferrato i colpi gridando "Allahu akbar". NEWS: Man Stabbed In Munich Station Attack Dies >>>https://t.co/fWLzngVCBJ pic.twitter.com/j70orhxf38 — Pulse 2 (@Pulse2Radio) 10 maggio 2016 "Le…
Diga di Mosul, cosa faranno (e quanti saranno) i militari italiani
Durante il volo di Stato verso Kuwait City, il ministro della Difesa Roberta Pinotti ha ufficializzato l'invio di un primo contingente dell'Esercito a Mosul, in Iraq. Saranno intanto cento ed arriveranno entro fine maggio posizionandosi nell'area del compound in costruzione che ospiterà anche i lavoratori della ditta italiana Trevi, a cui il governo iracheno ha affidato dei lavori di sistemazione…
Cosa farà l'Eni in Libia. Parla Descalzi
"Eni fornisce il 100% del gas per generazione elettrica e il 50% per le utenze domestiche. Mai pensato di lasciare, neanche nei momenti più critici. Garantiamo l'energia a tutte le parti in causa, ma soprattutto a tutta la popolazione. Se lasciassimo, faremmo un danno al Paese”. E' quanto ha detto oggi l'amministratore delegato di Eni, Claudio Descalzi, in una intervista…