Skip to main content

Emanuele Rossi About Emanuele Rossi

Marito, padre e figlio; umbro, spesso connesso, lettore entropico. Scrivo storie e qualche analisi su questioni del mondo. Abbastanza innamorato dell'America e di Londra, del cibo, della birra, del Milan e dei New York Knicks. Sono anche un giornalista e un geologo. Twitter: @de_f_t

L'offensiva afghana per riprendere Kunduz ai talebani

Kunduz è una città di circa trecentomila abitanti nell'Afghanistan del nord, quasi al confine con il Tajikistan, dove i talebani hanno lanciato due giorni fa una potente offensiva. Questa è una notizia importante e allo stesso tempo preoccupante, perché quella di Kunduz è un'area dove normalmente i Taliban non operano. Il gruppo islamista è molto più forte nelle zone del…

Yemen: un'esplosione ha ucciso 130 partecipanti a un matrimonio

Un probabile bombardamento aereo ha ucciso 130 persone in Yemen, in un villaggio nei pressi della città portuale di Mocha, sul Mar Rosso. È stato colpito un banchetto nuziale: lo sposo pare fosse un uomo legato ai vertici del movimento ribelle Houthi. Il sospetto per l'attacco è ricaduto subito sulla coalizione dei Paesi arabi guidata dall'Arabia Saudita, che sta aiutando…

Tutte le preoccupazioni d'Israele sugli intenti russi in Siria

Domenica in tarda serata, l'artiglieria dell'IDF (Israel Defence Forces) ha preso a cannonate alcune postazioni dell'esercito siriano a sud ovest di Quneitra, cittadina che si trova sulle alture di confine del Golan. Si è trattato di una rappresaglia punitiva dopo che due proiettili di mortaio partiti dalla Siria era caduto sul suolo israeliano, come confermato dai portavoce militari. Israele ritiene…

È precipitato un drone su un'area libica dell'IS: che cosa stava guardando?

Un drone è precipitato ieri nell'area di al Fatayah, a sudest di Derna, sulla cosa orientale libica. Le immagini del velivolo senza pilotata sono state diffuse in rete dallo Stato islamico, che ovviamente ha dichiarato di averlo abbattuto, ma in realtà sembra molto più probabile che sia precipitato da sé ─ cosa che succede molto più spesso del previsto. Gli…

Isis, la Coalizione non troppo internazionale e gli airstrike che non funzionano

Secondo i dati forniti da Cent Com, gli Stati Uniti hanno condotto 2472 dei 2558 raid della Coalizione internazionale sulla Siria, il 95 per cento. Cent Com è il Comando Centrale americano che ha come area di responsabilità il Medio Oriente, il Nord Africa e l'Asia Centrale, praticamente tutte le zone calde del pianeta: lo guida dal marzo del 2013…

Non vogliamo morire in Siria, dice un soldato russo

Un gruppo di contractors militari russi s'è rifiutato di prendere parte alla missione di sostegno al governo siriano ordinata da Mosca. Il sito d'informazione Gazeta.ru ha raccolto le testimonianze dei militari che adesso rischiano una pena durissima che può arrivare fino a 20 anni di carcere. I kontraktniki, cioè non militari di leva, si lamentano del fatto che il loro…

Erdogan Turchia

Anche Erdogan apre ad Assad

Il presidente turco Recep Tayyp Erdogan ha detto che il suo omologo siriano Bashar el Assad potrebbe partecipare al processo di transizione di potere per risolvere la guerra civile. «Sia un processo di transizione senza Assad che uno con Assad sono possibili ─ le parole di Erdogan al termine della preghiera per l'Eid al Adha di ieri a Istanbul ─…

Merkel apre ad Assad (seguendo la linea russa e americana)

In una conferenza stampa a margine del vertice UE sui migranti, la Cancelliera tedesca Angela Merkel in risposta a una domanda sulla crisi siriana ha dichiarato: «Dobbiamo parlare con molti attori, questo include Assad, ma anche altri». Gli altri comprendono un po' tutti, Stati Uniti, Russia, Iran, paesi sunniti del Golfo, ma non sono notizia: la notizia è l'apertura della…

C'è libero il posto per guidare la Coalizione anti-IS: si preferiscono perditempo

Barack Obama perderà l'uomo centrale nella gestione dell'operazione militare contro lo Stato islamico: i primi di novembre il generale John Allen darà ufficialmente le dimissioni dal ruolo di inviato americano per pianificare le attività della Coalizione internazionale "anti-IS". Più o meno un anno fa, per diretta volontà del presidente, l'Amministrazione americana richiamò dalla pensione Allen, generale a quattro stelle dei…

Uniti contro i profughi: grande campagna del Califfo (e non solo)

Il 24 settembre dell'anno 622 il profeta Maometto completò il viaggio dalla patria natia, Mecca, verso l'oasi di Yathrib, poi rinominata Medina. Il viaggio prese il nome di "hijra" e coloro che accompagnarono il Profeta divennero i "muhajirun". Tra loro c'era il miglior amico di Maometto, il futuro califfo Abu Bakr: i due arrivarono per ultimi a Medina perché impiegarono…

×

Iscriviti alla newsletter