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Emanuele Rossi About Emanuele Rossi

Marito, padre e figlio; umbro, spesso connesso, lettore entropico. Scrivo storie e qualche analisi su questioni del mondo. Abbastanza innamorato dell'America e di Londra, del cibo, della birra, del Milan e dei New York Knicks. Sono anche un giornalista e un geologo. Twitter: @de_f_t

L'uccisione del capo jihadista nel Sinai

Shadi el-Menei, capo del gruppo jihaidsta Ansar Beit al-Maqdis, è stato ucciso dalle forze di sicurezza egiziane durante la notte scorsa. Secondo le notizie diffuse da funzionari militari, insieme a el-Menei sarebbero stati uccisi altre tre compagni. AFP ha raccontato, citando fonti anonime, che gli uomini sarebbero stati sorpresi dall'esercito in procinto di effettuare un sabotaggio ad un gasdotto nel…

Global Right Index: le condizioni dei lavoratori nel mondo

L'International Trade Union Confederation (ITUC), confederazione dei sindacati nel mondo, ha da poco pubblicato un rapporto sull'indice dei diritti globali, in cui ha esaminato lo stato delle condizioni di lavoro in 139 paesi, nel periodo aprile 2013 - marzo 2014. Gli indicatori di studio sono stati 97, racchiusi in 5 classi di parametri: libertà civili, diritto di creare o di…

Quello che si sa sulla situazione in Libia

Da venerdì mattina, la Libia è tornata in guerra: o quasi. Un'operazione militare che prende il nome di "Dignità" (Karamah, in arabo) è stata sferrata nella zone orientali del paese dalle forze leali al generale in pensione Khalifa Haftar, ed è stato seguito la domenica da un assalto al parlamento - sembrerebbe per mano della milizia Zintan, fedele al generale.…

Ucraina, tra attesa per il voto e strategie

Lunedì Valdimir Putin ha dichiarato  (di nuovo) di aver ordinato il ritiro delle truppe russe dalle linee di confine dove erano state piazzate più di un mese fa (formalmente per un'esercitazione nelle regioni di Rostov, Belgorod  e Bryansk). La Nato (di nuovo) ha risposto che dalle osservazioni satellitari, i fatti non danno riscontro delle parole del presidente: le truppe sono…

La Libia cade a pezzi

Da venerdì mattina, in Libia si vivono i prodromi una nuova guerra civile. Un attacco sferrato nella zone orientali del paese, ha prodotto una settantina di morti e oltre 140 feriti. A guidarlo, le forze leali al generale Khalifa Haftar. L'obiettivo i ribelli islamisti che stanno trasformando l'est del paese nel pozzo profondo dell'incubo libico – molti sono legati ad…

Yemen contro al-Qaeda: la campagna porta buoni risultati

Esattamente un mese fa un sito islamista aveva diffuso le immagini di un grande raduno di combattenti in qualche imprecisata località dello Yemen del sud (se ne parlò anche su Formiche ). Seduti in cerchio, ascoltavano il leader (Nasir al-Wuhayshi il suo nome) che lanciava le solite condanne contro l'Occidente e gli alleati nel Golfo (sottinteso l'Arabia Saudita, a due passi).…

Medal of Honor a Sgt Kyle White

Barack Obama ha assegnato martedì la più alta decorazione militare all'ex-sergente dell'esercito Kyle White. Sergeant White, diventa così il settimo veterano vivente ad essere insignito per aver prestato servizio in Iraq e Afghanistan. White era un operatore radio, della Compagnia C, (del 2° Battaglione, 503 Reggimento di Fanteria, 173° Airborne Brigade): non un Rambo, eppure. La storia del suo coraggio…

L'Iran ha deciso: "Abbiamo vinto la guerra", in Siria

Assad ha vinto. Almeno così dice, o almeno è quello che racconta in queste settimane. Nella necessità di serrare i ranghi in vista delle elezioni, in una campagna elettorale che di certo non vede sfidanti: il rischio non è infatti la sconfitta elettorale – si può essere praticamente certi che il 3 giugno dalle urne, uscirà il nome del presidente…

Hollande, Putin, lo sbarco e la portaerei

«Nonostante la crisi ucraina, non dimentico i sacrifici russi». Così giovedì il presidente francese Hollande aveva praticamente invitato l'omologo russo Putin, alle cerimonie per i 70 anni dal D-Day - in programma per il 6 giugno, data dello Sbarco alleato in Normandia. Putin, con ogni probabilità, parteciperà: confermando da un lato di non temere UE e Occidente, dall'altro tutte le…

Siria, tra fatti e paranoie

Come se la confusione intorno e dentro al conflitto siriano non fosse già abbastanza, in questi giorni ci si è messo anche l'Egitto a sollevare un polverone - bizzarro quanto reale - sulle radici della guerra. Secondo la Tv satellitare al-Tahrir, infatti, l'Occidente avrebbe premeditato quanto accaduto in Siria. Ma al di là delle paranoie che accompagnano spesso il pensiero…

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