Le attività diplomatiche che coinvolgono il Qatar sul conflitto tra Israele e Hamas passano anche dalle richieste (americane e non solo) per un maggiore controllo che Doha dovrebbe avere sulla copertura che il network fa della situazione
Emanuele Rossi
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La Cina parla più apertamente di guerra per Taiwan? Cosa si dice a Pechino
Dal più importante forum cinese su difesa e sicurezza esce una narrazione più spinta contro Taiwan e continua l’impegno per raccontare le iniziative di Xi Jinping al Global South. Anche usando la military diplomacy
Perché Hamas (non) è lo Stato islamico
Paragonare Hamas allo Stato islamico serve per poter adeguare la risposta. Le barbarie macabre dell’attacco del 7 ottobre accomunano la spettacolarizzazione violenta delle due organizzazioni, che però sono differenti per visioni del mondo e ideologia. Il rischio di assimilarle è di favorire l’Is e le sue costanti campagne di radicalizzazione
La questione Israele marca le divisioni in Libia (ce ne fosse bisogno)
Le varie posizioni all’interno della Libia cercano di sfruttare la crisi militare in Medio Oriente a proprio interesse. Nel Paese è in corso un riassetto di potere che presto potrebbe portare novità (e squilibri)
Passi avanti verso il faccia a faccia Biden-Xi? Risponde Sciorati (Lse)
Per Sciorati (Lse), la possibilità di un incontro tra Biden e Xi dipende dal “se” il viaggio di Wang Yi a Washington sarà giudicato positivamente da entrambe le parti. Sul tavolo, innanzitutto le misure di controllo dell’export e la crisi in Medio Oriente
Perché gli Usa hanno colpito l'Iran in Siria?
Gli Stati Uniti annunciano di aver compiuto attacchi mirati e di “autodifesa” in Siria, contro milizie collegate all’Iran che avevano colpito basi americane nei giorni scorsi. Il piano non del tutto sconnesso dal conflitto tra Israele e Hamas. Ecco perché
La morte dell’ex premier Li Keqiang creerà problemi a Xi Jinping?
Nei periodi di lutto spesso i cittadini cinesi hanno espresso insoddisfazione nei confronti del governo. Visto il contesto interno e il ruolo che aveva Li Keqiang, ora ci sono rischi di nuove proteste per Xi Jinping
Russia e Cina scelgono l’Onu per continuare a pressare l’Occidente su Israele
La partita a scacchi al Consiglio di Sicurezza dell’Onu si chiude con gli Stati Uniti che pongono il veto alla risoluzione russa su Israele (sostenuta solo da quattro voti tra cui quello cinese), e Russia e Cina che hanno posto il veto su quella americana. Mercoledì i Paesi del mondo si sono riuniti al Palazzo di Vetro per parlare della crisi militare aperta dal bestiale attacco di Hamas sabato 7 ottobre
Gli Usa eleggono lo Speaker. Ordine interno contro il caos globale
La scelta di Mike Johnson segue necessità strategiche per l’America: rispondere alle sfide poste dalle crisi internazionali con un ordine tra le proprie istituzioni democratiche
Cina, la rimozione del ministro della Difesa non ferma la corsa (nucleare) militare
Mentre continua il repulisti tra le forze armate, fino ai vertici ministeriali, Xi Jinping prosegue anche nella crescita dell’arsenale militare, come racconta un recente report del Pentagono. Da “Indo Pacific Salad”, la newsletter a cura di Emanuele Rossi