In un incontro con gli ambasciatori dei Paesi africani, il ministro Tajani ha sottolineato l’intento di Roma di farsi guida europea per i progetti nel continente. Il Piano Mattei come parte di un “grande Piano Marshall” per l’Africa, mentre l’Italia cerca di approfondire le relazioni bilaterali e multilaterali pensando al futuro
Emanuele Rossi
Marito, padre e figlio; umbro, spesso connesso, lettore entropico. Scrivo storie e qualche analisi su questioni del mondo. Abbastanza innamorato dell'America e di Londra, del cibo, della birra, del Milan e dei New York Knicks. Sono anche un giornalista e un geologo.
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Le visite alla Casa Bianca e le priorità per l’Indo Pacifico
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Le recenti visite alla Casa Bianca e gli appuntamenti futuri segnano inequivocabilmente l’interesse americano per l’Indo Pacifico. Il valore delle alleanze, in questa fase in cui economia e interesse nazionale si saldano, diventa evidente nella “dottrina Biden” delineata dal consigliere Sullivan
Perché il Sudan deve essere una priorità per l’Italia. Conversazione con Tavolato
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“L’Italia è il Paese non solo europeo, ma occidentale, più esposto alle conseguenze della crisi sudanese”, spiega Tavolato (Med-Or). Per questo Roma è chiamata a un ruolo attivo in una crisi che rischia di scivolare verso la somalizzazione e il collasso totale dello stato in un’area di connessione geostrategica tra Mar Rosso e Corno d’Africa, Sahel e Nordafrica orientale
L’India riuscirà a sostenere la sua potenza demografica?
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Secondo alcune analisi, l’India rischia di non avere una struttura economica adeguata a sostenere la crescita demografica e a goderne del “dividendo”. Perché?
L’intelligence di Taipei trema per le mosse di Xi nel 2027
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In due rari commenti pubblici, il direttore dell’intelligence nazionale di Taiwan spiega che per il destino dell’isola il 2027 sarà un anno chiave. Xi Jinping avrà un nuovo momento “elettorale” e avrà già compiuto metà del programma di modernizzazione militare
Meloni riceve Haftar. I rischi secondo Dentice, Mezran e Varvelli
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Incontrare il leader militare di Bengasi, Khalifa Haftar, rientra nella prassi comune degli affari libici. Tuttavia c’è una grammatica per certi meeting, e averlo ospitato per due ore a Palazzo Chigi può aprire a dei rischi, spiegano tre analisti esperti di Libia
Ucraina. Perché la Cina all’Onu ha votato sull’aggressione russa
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La Cina ha votato a favore di un testo in cui si parla lateralmente dell’Ucraina, e in cui si definisce “aggressione” l’attacco russo. Xi Jinping ha una serie di preoccupazioni sulla guerra: una crisi interna a Mosca, il mantenimento dei propri interessi, la volontà di apparire neutrale, spiega Dian (UniBo)
Un nuovo dirigibile e un nuovo pallone (spia?) rabbuiano i cieli tra Usa e Cina
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La Cnn ha le immagini di un nuovo dirigibile cinese pronto a essere inviato a raccogliere informazioni ad alta quota. La Nbc ha informazioni su un nuovo pallone aerostatico sui cieli delle Hawaii. Tra Washington e Pechino ci sono tentativi di contatto e comunicazione, ma c’è anche molta diffidenza (tutto mentre un segretario americano sta preparando una visita in Cina…)
Attacco in Crimea e controffensiva. Zelensky prepara il nuovo fronte
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L’attacco con droni in Crimea non segna l’apertura di un nuovo fronte, ma arriva in un momento importante: Kiev sta preparando la controffensiva, su cui il presidente Zelensky sta costruendo anche un livello di scontro informatico a proprio vantaggio
India e Cina si parlano. Confini e tensioni al vertice Sco di Nuova Delhi
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I ministri della Difesa di Cina e India hanno avuto un faccia a faccia a latere del vertice ministeriale della Sco. L’organizzazione assume più valore anche perché permette questo genere di contatti diplomatici tra potenze globali
