Sotto i mari italiani si estende una vasta Piattaforma continentale ricca di risorse energetiche e strategiche, ancora poco valorizzata. Il dibattito sulle estrazioni di gas naturale si intreccia con la transizione ecologica, la sicurezza nazionale e il peso delle scelte geopolitiche. Mentre altri Paesi sfruttano i propri fondali, l’Italia resta in bilico tra vincoli normativi e prospettive di sviluppo offshore da riconsiderare
Fabio Caffio
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Il ritorno della Russia alle Svalbard riapre i giochi artici. L’analisi dell’ammiraglio Caffio
La Russia torna a rivendicare la smilitarizzazione delle Svalbard, riaccendendo un contenzioso storico con la Norvegia. Le tensioni nell’Artico si legano a un quadro più ampio, tra strategie Nato, interessi economici e ambizioni geopolitiche che toccano anche gli Stati Uniti e la Cina. L’Italia, presente con una missione scientifica e attività offshore, è coinvolta in un’area sempre più strategica per rotte e risorse del futuro. Lo stato della situazione letto dall’ammiraglio Fabio Caffio
Vi racconto l’eterna sfida tra Grecia e Turchia nel Mediterraneo Orientale. L’analisi di Caffio
La disputa marittima tra Grecia e Turchia si intreccia a questioni strategiche di confini, sovranità e risorse energetiche, alimentando tensioni mai sopite nel Mediterraneo orientale. Tra accordi bilaterali, guerre delle mappe e infrastrutture bloccate, il rischio di un’impasse duratura cresce. Si fa sempre più necessario un nuovo approccio multilaterale, in cui l’Italia potrebbe giocare un ruolo da protagonista. La prospettiva dell’ammiraglio Fabio Caffio
Grano, navi e diplomazia. La Turchia rilancia la sicurezza nel mar Nero
Mentre si intensificano i colloqui tra Stati Uniti e Russia per un possibile armistizio, torna sul tavolo la questione della sicurezza marittima nel Mar Nero. Al centro del dibattito c’è la riattivazione dell’accordo sul grano e il ruolo chiave della Turchia, garante della Convenzione di Montreux. Non si parla solo di commercio, ma anche di equilibri strategici: l’accesso al Mar Nero per le navi militari resta una questione delicata, con Ankara destinata a mediare tra esigenze ucraine, garanzie russe e interessi Nato. L’analisi dell’ammiraglio Caffio
La Marina Militare torna a guardare al nucleare. L'analisi dell'amm. Caffio
La Marina Militare guarda alla propulsione nucleare per estendere la sua presenza globale. Un passo avanti che potrebbe segnare il ritorno dell’Italia tra le potenze navali di primo livello. L’analisi dell’ammiraglio Fabio Caffio
La Difesa europea, un antico sogno (anche italiano). Il racconto di Caffio
Le esperienze passate, dalla Ced alla Politica di sicurezza e difesa comune, mostrano i limiti di un’integrazione militare ancora ostacolata dalla frammentazione politica e dalla riluttanza a cedere sovranità. Tuttavia, modelli già esistenti come Euromarfor dimostrano che una difesa europea più solida è possibile, a patto di superare le incertezze e puntare su una reale cooperazione operativa. L’analisi dell’ammiraglio Fabio Caffio
La Zee italiana? Lavori in corso. La prospettiva dell'ammiraglio Caffio
Il nuovo ministero per le Politiche del mare punta a riportarlo al centro della scena nazionale, coordinando le attività marittime e promuovendo strategie per valorizzarne le risorse. Dalla creazione dell’Agenzia per la sicurezza delle attività subacquee al piano per le energie rinnovabili offshore, passando per la riforma dei porti, l’Italia si prepara a rafforzare la propria presenza in mare. L’analisi dell’ammiraglio Caffio
Sorveglianza sottomarina nel Baltico, quando nel Mediterraneo? Scrive Caffio
Per rispondere alla minaccia portata dalla flotta ombra di Mosca alle infrastrutture sottomarine, la Nato ha dato il via all’operazione Baltic Sentry. Anche i cavi e i gasdotti mediterranei corrono i medesimi rischi, pertanto è probabile che l’operazione baltica sia un terreno di prova su cui sperimentare una postura di sorveglianza sottomarina che verrà poi estesa a tutti i mari dell’Alleanza. L’analisi dell’ammiraglio Caffio
Turchia-Siria, prove di intesa sulla Zee nel Mar di Levante. L’analisi di Caffio
Mentre la Russia abbandona la base navale di Tartus, la Turchia prende il sopravvento con la nuova Siria sotto Al-Jolani, puntando a consolidare la propria posizione nel Mar di Levante. La questione delle Zone Economiche Esclusive (Zee) è al centro della disputa, con Ankara che cerca di sfruttare l’opportunità per limitare l’influenza di Cipro e per sfidare la Grecia e l’Egitto. Il punto dell’ammiraglio Fabio Caffio
Artico, ambizioni russo-cinesi e libertà di navigazione. L’analisi di Caffio
Con le calotte polari in progressivo scioglimento, l’Artico si aprirà presto alla libera navigazione. In questo contesto si inseriscono le mire geopolitiche di diversi attori interessati a esercitare un’influenza di rilievo in questo quadrante. In tutto ciò, anche l’Italia non è estranea a questi sviluppi. Il punto dell’ammiraglio Fabio Caffio