La formula dell’art. 5 è senz’altro il principale termine di riferimento per immaginare gli impegni di sicurezza occidentali in favore dell’Ucraina. Tuttavia essa è una clausola che potrebbe non adattarsi agli ordinamenti costituzionali dei Paesi che la adottassero per Kyiv. Più correttamente, se si vuole pensare ad un precedente, bisognerebbe guardare alla garanzia dell’indipendenza (e neutralità) maltese che l’Italia ha assunto con l’accordo del 1980. L’analisi dell’ammiraglio Fabio Caffio
Fabio Caffio
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Trump, Putin e le ambizioni (anti-cinesi) sull’Artico. L'analisi dell’ammiraglio Caffio
Il summit di Anchorage ci ricorda che Usa e Russia, oltre a riproporsi come superpotenze planetarie, sono anche Paesi che si affacciano sul Grande Nord. In teoria c’è rivalità tra i due Paesi, anche per via della presenza delle forze Nato ai confini terrestri e marittimi della Russia. Di fatto, entrambi potrebbero aspirare ad agire nell’Artico con le mani libere dai trattati marittimi, magari cercando di tenere a bada la Cina. La riflessione dell’ammiraglio Fabio Caffio
Zee, l'Italia inizia a fare sistema sul fronte marittimo. Il commento di Caffio
A quattro anni dall’approvazione della legge quadro sulla Zona economica esclusiva, l’Italia decide di istituirne effettivamente alcune porzioni al di là delle acque territoriali in Adriatico, Jonio e Tirreno. Non si tratta di appropriazione di spazi di sovranità ma solo di estensione della giurisdizione nazionale in materie come energie rinnovabili, ambiente, pesca, ricerca scientifica. L’iniziativa accresce la marittimità del Paese e a beneficiarne sarà il ruolo geopolitico dell’Italia nel Mediterraneo. La nostra strategia marittima, già evidenziata col Ddl sulla subacquea, assume ora contorni più netti. Il punto dell’ammiraglio Fabio Caffio
Spagna e Nato, isolazionismo o posizionamento strategico? L’analisi di Caffio
Il governo Sanchez prende le distanze dalle decisioni Nato sull’aumento della spesa militare, motivando la scelta con ragioni sociali ma nascondendo una strategia più ampia di politica estera. Madrid punta a un equilibrio tra impegni nell’Alleanza e la costruzione di relazioni economiche solide con Cina, Paesi arabi e America Latina. La riflessione dell’ammiraglio Caffio
Sotto i fondali, nuove opportunità energetiche attendono l’Italia. Il racconto di Caffio
Sotto i mari italiani si estende una vasta Piattaforma continentale ricca di risorse energetiche e strategiche, ancora poco valorizzata. Il dibattito sulle estrazioni di gas naturale si intreccia con la transizione ecologica, la sicurezza nazionale e il peso delle scelte geopolitiche. Mentre altri Paesi sfruttano i propri fondali, l’Italia resta in bilico tra vincoli normativi e prospettive di sviluppo offshore da riconsiderare
Il ritorno della Russia alle Svalbard riapre i giochi artici. L’analisi dell’ammiraglio Caffio
La Russia torna a rivendicare la smilitarizzazione delle Svalbard, riaccendendo un contenzioso storico con la Norvegia. Le tensioni nell’Artico si legano a un quadro più ampio, tra strategie Nato, interessi economici e ambizioni geopolitiche che toccano anche gli Stati Uniti e la Cina. L’Italia, presente con una missione scientifica e attività offshore, è coinvolta in un’area sempre più strategica per rotte e risorse del futuro. Lo stato della situazione letto dall’ammiraglio Fabio Caffio
Vi racconto l’eterna sfida tra Grecia e Turchia nel Mediterraneo Orientale. L’analisi di Caffio
La disputa marittima tra Grecia e Turchia si intreccia a questioni strategiche di confini, sovranità e risorse energetiche, alimentando tensioni mai sopite nel Mediterraneo orientale. Tra accordi bilaterali, guerre delle mappe e infrastrutture bloccate, il rischio di un’impasse duratura cresce. Si fa sempre più necessario un nuovo approccio multilaterale, in cui l’Italia potrebbe giocare un ruolo da protagonista. La prospettiva dell’ammiraglio Fabio Caffio
Grano, navi e diplomazia. La Turchia rilancia la sicurezza nel mar Nero
Mentre si intensificano i colloqui tra Stati Uniti e Russia per un possibile armistizio, torna sul tavolo la questione della sicurezza marittima nel Mar Nero. Al centro del dibattito c’è la riattivazione dell’accordo sul grano e il ruolo chiave della Turchia, garante della Convenzione di Montreux. Non si parla solo di commercio, ma anche di equilibri strategici: l’accesso al Mar Nero per le navi militari resta una questione delicata, con Ankara destinata a mediare tra esigenze ucraine, garanzie russe e interessi Nato. L’analisi dell’ammiraglio Caffio
La Marina Militare torna a guardare al nucleare. L'analisi dell'amm. Caffio
La Marina Militare guarda alla propulsione nucleare per estendere la sua presenza globale. Un passo avanti che potrebbe segnare il ritorno dell’Italia tra le potenze navali di primo livello. L’analisi dell’ammiraglio Fabio Caffio
La Difesa europea, un antico sogno (anche italiano). Il racconto di Caffio
Le esperienze passate, dalla Ced alla Politica di sicurezza e difesa comune, mostrano i limiti di un’integrazione militare ancora ostacolata dalla frammentazione politica e dalla riluttanza a cedere sovranità. Tuttavia, modelli già esistenti come Euromarfor dimostrano che una difesa europea più solida è possibile, a patto di superare le incertezze e puntare su una reale cooperazione operativa. L’analisi dell’ammiraglio Fabio Caffio