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 About Federico Pirro

Federico Pirro - docente di Storia dell’Industria e di Storia dell’Industria editoriale contemporanea nell’Università di Bari - è da oltre trent’anni consulente di direzione per aziende ed Enti locali, avendo ricoperto fra le altre cariche di amministratore in società come Insud, Finvaltur, Valtur Sviluppo, Agis meccanica, Breda Fucine Meridionali e ruoli di consulente economico per Regioni, Comuni e Province. E’ autore di varie pubblicazioni, fra cui Grande Industria e Mezzogiorno 1996-2007, Cacucci Editore Bari, con prefazione di Luca Cordero di Montezemolo, cui sono stati conferiti nel 2009 i Premi Sele d’Oro Mezzogiorno e Basilicata per le sezioni di saggistica economica. Collabora come editorialista al Corriere del Mezzogiorno/Corsera e al suo settimanale Mezzogiorno Economia. E’componente del Consiglio di amministrazione della Svimez e dell’Ufficio Studi di Confindustria Puglia.
Mezzogiorno

Inno per un Sud non piagnone

Pubblichiamo grazie all'autorizzazione dell'autore il commento del professor Federico Pirro uscito sul quotidiano l'Unità di oggi. Ha ragione il Presidente Letta ad affermare alla Fiera del Levante che non riparte l’economia nazionale se non si rimette in moto il Sud. Ma bisogna intendersi bene su cosa significhi questa sua affermazione che qualche economista locale continua a interpretare (sbagliando) come un’allusione…

Letta sculaccia Emiliano e dialoga con Vendola

Il Presidente del Consiglio Enrico Letta, inaugurando oggi 14 settembre a Bari la 77sima edizione della Fiera del Levante, ha esordito nel suo intervento citando Giorgio Napolitano e il suo forte appello alla responsabilità delle classi dirigenti del Mezzogiorno che, nel rivendicare legittimamente attenzione ed interventi dell’intero Paese per le migliorare le condizioni del Sud, devono però mostrarsi capaci anche…

Ilva e Riva, come evitare il disastro totale per l'acciaio italiano

La decisione del Gruppo Riva di procedere alla messa in libertà dei 1.500 addetti degli impianti facenti parte degli altri beni posti sottosequestro dal Gip di Taranto - in estensione rispetto al suo primo provvedimento assunto il 24 maggio scorso e ai sensi della legge 231 del 2001 sulla responsabilità amministrativa delle imprese - segna un’ulteriore escalation nelle complesse e…

Ilva, tre dubbi sul decreto Letta

La decisione del Governo di sospendere gli organi societari dell’Ilva e di procedere alla nomina di un Commissario a termine per la gestione dell’azienda e l’attuazione della nuova Aia - recepita nella legge 231, definita dalla Consulta il 9 aprile pienamente rispondente al dettato costituzionale - sollecita considerazioni e pone qualche domanda. E’ di assoluto rilievo che l’Esecutivo abbia assicurato…

Ilva, come si può uscire dal ginepraio e dare futuro alla siderurgia

E’ stato giustamente sottolineato da più parti - amministratori dimissionari della società, Federacciai, Sindacati, economisti - che il sequestro disposto dal Gip di Taranto su richiesta della locale Procura di beni per un valore di 8,1 miliardi del Gruppo Riva - senza toccare se non marginalmente beni dell’Ilva che non contribuiscano direttamente alla sue attività produttive tutelate dalla legge 231…

Mezzogiorno

Napolitano, Letta e la riscossa del Mezzogiorno

Anche in una fase congiunturale estremamente difficile come quella che sta interessando da mesi il tessuto produttivo nazionale, meridionale e regionale - nel contesto di una crisi epocale dell’economia occidentale avviatasi dall’ultimo trimestre del 2008 e attenuatasi solo nel biennio 2010-2011 - non dobbiamo sottovalutare quanto ha sottolineato di recente il Prof. Marco Fortis, Vicepresidente della Fondazione Edison, in un…

Perché la legge Salva Ilva non dimentica il diritto alla salute

La sentenza con cui la Consulta ha riconosciuto la costituzionalità della legge 231 del 24 dicembre dello scorso anno - che, convertendo il precedente decreto, consentiva l’esercizio dell’area a caldo dell’Ilva, la commercializzazione di suoi prodotti posti sotto sequestro giudiziario alcune settimane prima, ed imponeva all’azienda l’applicazione della nuova Aia - deve essere accolta con serenità da tutte le parti in causa, senza contrapposti trionfalismi…

La settimana (cruciale) che attende l'Ilva di Taranto

Sono giorni cruciali per l’Ilva di Taranto e per l’industria meccanica italiana che dipende dalle sue forniture. Domenica 7 aprile infatti si è svolta in città una manifestazione di ambientalisti in vista della riunione della Consulta del 9, chiamata dalla locale Procura ad esprimersi sulla costituzionalità della legge 231 del 24.12.2012. Alla manifestazione, alla quale hanno partecipato qualche migliaio di…

Prendiamo esempio dal caso Bridgestone

Massiccia è stata la mobilitazione di operai, tecnici, quadri e alcuni dirigenti del grande stabilimento della Bridgestone di Bari - affiancati da sindacati, Istituzioni locali e governo - per impedire la dismissione del sito con i suoi 950 addetti, annunciata per la prima metà del 2014 e che aggiunge un’altra emergenza occupazionale alle tante che bisogna fronteggiare a livello nazionale.…

Basta catastrofismi sul Mezzogiorno

L’ultimo rapporto Censis sul Mezzogiorno, pur avendo voluto analizzare alcune tendenze di fondo della sua economia negli ultimi anni per richiamare l’attenzione di Governo, parti sociali e opinione pubblica sulle condizioni dell’area meridionale del Paese, ha mancato tuttavia sia pure in parte l’obiettivo, in quanto l’esame compiuto non è riuscito a cogliere e a rappresentare i persistenti punti di forza…

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