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Politiche familiari, flessibilità sul lavoro e asili. Come battere l'inverno demografico secondo Rosina

Dal 2008 al 2023 si registrano 183 mila nascite in meno. Nei primi sei mesi di quest’anno, il saldo negativo è di 3.500 unità. L’inverno demografico prosegue e non si intravedono politiche efficaci per invertire questo trend. Gli antidoti, però, ci sono. A spiegarli in una conversazione con Formiche.net è il docente di Demografia, Alessandro Rosina

Italia protagonista in Medio Oriente e senza ambiguità. Parla Gardini (FdI)

Meloni fissa come priorità l’individuazione di una nuova classe dirigente palestinese che diventi un interlocutore credibile per l’Occidente. L’Italia può giocare un ruolo importante nella mediazione, per arrivare a ottenere la soluzione dei due popoli e due Stati. Dalle piazze, voci ambigue su Hamas. Ora è il momento della chiarezza su Israele. Conversazione con la deputata di FdI, Elisabetta Gardini

Su Israele piazze ambigue ma politica compatta. Parla Fassino

La politica italiana è compatta nel condannare Hamas e nel manifestare solidarietà allo Stato ebraico. Israele, che ha diritto a difendersi, non deve però avere una reazione animata da spirito vendicativo e soprattutto vanno salvaguardati i civili (anche con l’azione dell’Onu). La proposta di Macron? Funzionerà solo con l’adesione dei Paesi Arabi come fu per il contrasto all’Isis. Conversazione con Piero Fassino, vicepresidente della commissione Difesa alla Camera

Vi spiego la mossa di Macron su Israele. Parla Darnis

Macron rilancia la proposta di una coalizione internazionale per contrastare i terroristi di Hamas, sulla scorta di quella messa a punto nel 2014 per combattere l’Isis. Un’operazione che serve a rimarcare la vicinanza a Israele ma al contempo a dissuaderlo da ulteriori azioni militari nella striscia di Gaza. L’analisi di Darnis, professore alla Luiss di Roma e all’Università di Nizza

Guterres non presti il fianco alle fake news. Parla Rosato

La diplomazia israeliana chiede le dimissioni del segretario generale dell’Onu a seguito delle sue affermazioni sulla guerra. Ora le Nazioni Unite dovrebbero dire chiaramente che Hamas usa i palestinesi come scudi umani. E Israele è l’aggredito. Conversazione con Ettore Rosato, membro della Commissione Affari Esteri alla Camera

Gli attacchi a Meloni (e famiglia) sono ideologici. Parla Di Gregorio

Il mezzo di comunicazione, il timing e lo stile adoperato dal premier per comunicare la fine della relazione con il giornalista Giambruno, sono stati impeccabili. Gli attacchi e le critiche sono state per lo più frutto di un pregiudizio ideologico. L’opinione del docente ed esperto di comunicazione politica, Luigi Di Gregorio

Il centrodestra è in forma e il Pd regge, ma la sinistra non è competitiva. Parla Diamanti

Il centrodestra vince a Monza e Galliani prende più voti, in percentuale, rispetto a Berlusconi. Fugatti trionfa in Trentino, ma i rapporti di forza nella coalizione cambiano: la Lega crolla. A Foggia vince il campo largo ma i rapporti tra Schlein e Conte sono destinati ad essere sempre più tesi in vista delle Europee. Conversazione con il sondaggista Giovanni Diamanti

Conte e Schlein divisi dai tatticismi, Meloni alla prova delle europee. Gli scenari di Segatori

Conte e Schlein sotterrano, momentaneamente, l’ascia di guerra per sostenere i candidati a Monza e Foggia. Ma il banco di prova vero saranno le elezioni europee. Il rischio è che la politica italiana non sia pronta alle sfide di un mondo che sta profondamente mutando in termini geopolitici. Meloni all’estero ha ottenuto buoni risultati, ma ora deve abbandonare Orban. Conversazione con il sociologo Segatori

Un piano d'azione contro l'odio e la violenza. Imam e Rabbini insieme a Siviglia

Il Consiglio europeo dei leader musulmani ed ebrei si è riunito a Siviglia, esprimendo la massima preoccupazione riguardo i terribili eventi in Medio Oriente. Il rischio è che sfiducia e pregiudizi possano sfociare nella violenza. Prevenzione e totale condanna di qualsivoglia forma di odio alla base del programma condiviso

Flussi migratori e rischio radicalizzazioni islamiste. Piantedosi alla Camera

Il ministro dell’Interno ha messo in guardia sulle conseguenze dei conflitti armati tra Medio Oriente e Ucraina. Serve maggiore attenzione attraverso il potenziamento delle attività interforze per i controlli delle frontiere e di quelle effettuate dalle task-force operanti nelle principali aree di sbarco e negli hotspot nazionali, ha spiegato

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