Skip to main content

L'accordo Usa-Ue sui dazi serve (anche) per contenere i Brics. Big Tech? Ora un compromesso. Parla Tosi

Mentre il commissario europeo Maroš Šefčovič è a Washington per disinnescare il rischio di una nuova guerra commerciale tra le due sponde dell’Atlantico, il confronto si fa politico prima ancora che tecnico. L’Europa cerca spazi di autonomia industriale e strategica, ma non può permettersi di spezzare l’asse con gli Stati Uniti. Sul tavolo: dazi, transizione green, industria della Difesa, ruolo delle Big Tech. Non possiamo permetterci una guerra con gli alleati e la linea di compromesso deve esserci anche con i giganti del web senza però che ci rimetta l’Ue. Colloquio con l’eurodeputato del Ppe, Flavio Tosi

Tutte le ragioni per essere dalla parte di Israele. La versione di Velardi

Il direttore del Riformista, Claudio Velardi, non ci ha pensato due volte. Il suo giornale ha lanciato un appello per sostenere le ragioni dello Stato ebraico a cui hanno aderito quasi diecimila persone in poche settimane. Una contro-narrazione. Per ristabilire, nel panorama politico-mediatico italiano e non solo, un po’ di equilibrio. Proprio oggi pomeriggio al Teatro Rossini si tiene l’iniziativa del Riformista, “Dalla parte di Israele”. Un evento articolato “in cinque atti”, che vedrà la partecipazione di giornalisti, intellettuali, politici italiani e internazionali

La lotta alla criminalità dell'Osce passa da Roma. Zoffili spiega come

Il Rappresentante Speciale per la lotta alla criminalità organizzata, presidente della Delegazione parlamentare all’Osce, racconta a Formiche.net la riunione ospitata alla Camera. L’onorevole Zoffili evidenzia la centralità dell’Italia su un tema delicatissimo e in costante evoluzione

L'Unione europea accetti la proposta americana sui dazi, conviene a tutti. Parla Pelanda

Piuttosto che andare avanti con questo stillicidio, Bruxelles dovrebbe dire di sì a tariffe al 10% sulle proprie esportazioni verso il mercato americano. La Francia alla fine si accoderà a Germania e Italia. L’accordo con la Cina è puro realismo, altro che amicizia. Byd? L’Europa non finirà con il comprare solo dal Dragone. Intervista all’economista e saggista Carlo Pelanda

Difesa, perché Sànchez ha ragione. E Ursula non si pieghi alle destre. Parla Ricci (Pd)

No al 5% in Difesa, serve un esercito europeo unico. Il modello spagnolo di Sánchez è quello vincente: priorità a sanità e sociale, non armi. L’eurodeputato del Pd, Matteo Ricci critica Meloni e i tagli mascherati, chiede debito comune Ue per investimenti civili. Difende la linea pacifista della Spagna su Israele. Avverte von der Leyen: niente passi indietro sul Green Deal. Sui dazi, lancia l’allarme: Europa unita o sarà crisi economica

Così l'Italia rafforzerà il pilastro europeo della Nato. Parla Procaccini

“Serve un approccio totalmente diverso e nuovo alla difesa e alla sicurezza, perché i due temi sono intimamente connessi, approccio che l’Italia ha nelle sue corde. Nel grande gioco geopolitico se l’Occidente si rinforza, per la Cina non è una buona notizia”. Conversazione con il co-presidente del gruppo Ecr al Parlamento europeo

Il 5% sulla Difesa è solo un passo. Ora l'esercito europeo e una nuova politica economica. Parla Sapelli

Il vertice Nato all’Aja segna un’accelerazione nella costruzione di una nuova postura europea nella Difesa, ma per Giulio Sapelli resta un passo incompleto. Serve un esercito europeo vero, una strategia economica neo-keynesiana e il superamento dei vincoli di Maastricht. La Germania torna protagonista con un asse centro-orientale, mentre l’Italia mantiene coerenza atlantica. Ma senza visione comune, l’Europa rischia di restare spettatrice in un mondo che cambia troppo in fretta

Pd con i 5 Stelle? Solo se europeisti. Bene il dialogo Meloni-Schlein. Parla Quartapelle

Le comunicazioni in Aula parte della premier Giorgia Meloni appaiono composte ma poco incisive. L’immagine è quella di un Paese che non riesce a inserirsi nei processi decisionali che stanno cambiando gli assetti geopolitici a maggior ragione a fronte sviluppi nei conflitti. Per il 5% sulla Difesa occorre vederci chiaro, ma il tema resta prioritario (per l’Italia e l’Europa). L’alleanza col M5S? Solo su presupposti europeisti. Colloquio con la deputata del Pd, Lia Quartapelle

Con Piano Mattei e Global Gateway l’Africa può cambiare passo. Parla Zubairu (Afc)

Il ceo dell’Africa Finance Corporation spiega a Formiche.net le necessità e le opportunità del continente. A margine dell’evento di Villa Pamphilij, Samaila Zubairu ragiona su cosa sta facendo la sua corporation, gli accordi recentemente siglati con l’Italia e i campi operativi, dall’energia alle supply chain

Tra proxy e cyber, come reagirà l’Iran. Parla Trenta (Swansea)

Le ipotesi sul tavolo di Teheran secondo Luca Trenta, professore all’Università di Swansea: proxy (Houthi in primis), attacchi cyber, ritorsioni al personale Usa in Medio Oriente, chiusura dello Stretto di Hormuz

×

Iscriviti alla newsletter