Meloni rivendica posizioni in virtù dei rapporti di forza in coalizione. Salvini sgomita per confermare, in Sardegna in particolare, il governatore uscente. Uno scontro frontale, però, non è conveniente. Anche in vista delle europee in cui probabilmente i conservatori (presieduti dalla leader di FdI) faranno il pieno di voti. Il Pd è debole e Conte è un’insidia per Schlein. Conversazione con il politologo della Luiss
Federico Di Bisceglie
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Macron ha nominato Attal per due ragioni. Darnis spiega quali
Dopo le dimissioni di Elisabeth Borne, il nuovo premier nominato dall’Eliseo è Gabriel Attal. Giovane politico, dal grande consenso personale che interpreta appieno lo spirito macroniano. La scelta dell’Eliseo ha una duplice valenza: contenere i danni per le europee e lavorare per la successione alla presidenza nel 2027. Conversazione con il docente Luiss
Caso Moro, il ruolo determinante del Kgb e l'ossessione (sbagliata) per la Cia. Parla Tortorella
Dopo quarantasei anni, il caso Moro fa ancora discutere. A tornare sul tema è la trasmissione Report con la testimonianza dell’ex numero due del Psi, Signorile. Ma il problema è la narrazione sul ruolo dei servizi segreti e l’ossessione sulla Cia. Ma in realtà l’implicazione maggiore la ebbe il Kgb. Conversazione con il giornalista, già vicedirettore di Panorama, Maurizio Tortorella
Viva la Rai (pubblica). La tv di Stato vista da Mazza
La lunga storia della Rai, raccontata da Mauro Mazza, già direttore del Tg2, con l’auspicio di “arrivare a una Tv pubblica più coraggiosa nell’offerta culturale, che restituisca la complessità del pensiero e della società moderna. Una proposta che valorizzi tutti i modelli culturali”
L'accessibilità digitale e il primato della legge Stanca. Cosa c'è ancora da fare secondo Palmieri
Vent’anni fa, durante il governo Berlusconi, veniva approvata la legge Stanca sull’accessibilità digitale della pubblica amministrazione. Un primato molto importante per il nostro Paese, perché abbiamo anticipato la Convenzione delle Nazioni Unite. Ma c’è ancora tanta strada da fare in termini di sensibilizzazione su questo tema. Di questo si parlerà nel convegno online organizzato dalla fondazione Pensiero Solido. Conversazione con il presidente, Antonio Palmieri
In Ue sarà ancora maggioranza Ursula. Cosa dicono i numeri
I numeri degli ultimi sondaggi sanciscono un risultato più o meno ineludibile: dopo il voto di primavera a Bruxelles si riproporrà il modello di maggioranza Ursula. Per il governo sarà una prova di tenuta, anche perché con ogni probabilità a restare fuori dagli equilibri decisionali sarà Id, di cui fa parte la Lega di Salvini
2024, l'anno della prudenza. Meloni? Promossa ma occhio alle sbavature. Parla Dini
Credibilità in politica estera, bene in politica interna malgrado qualche inciampo figlio dell’inesperienza al governo. Meloni deve saper ascoltare anche oltre il suo cerchio di fedelissimi. L’opposizione è scadente e senza proposte. Alle Europee? Si affermerà il blocco conservatore. Conversazione con l’ex presidente del Consiglio Lamberto Dini
Il governo è in salute, ma rischia sul premierato. M5S e Pd, derby pericoloso. Parla Fonda (Swg)
Il governo è stabile, FdI guida la coalizione al 28% e Forza Italia grazie alla leadership di Tajani si sta riprendendo. Il Movimento 5 Stelle tallona il Pd e questo può amplificare i conflitti in vista delle europee. Il rischio per Meloni? La riforma costituzionale. Conversazione con il sondaggista di Swg, Rado Fonda
Quanto impatta la spesa di Natale sulle tasche degli italiani
Lo studio elaborato da OpenEconomics sulla base del report di Confartigianato fotografa un impatto socioeconomico delle spese natalizie degli italiani quantificabile in 52 milioni di euro. e province con la spesa prevista maggiore sono Roma (1,8 miliardi di euro), Milano (1,5 miliardi di euro), Napoli e Torino (1 miliardo di euro) e Brescia (521 milioni di euro). La spesa dei cittadini per Natale porta benefici anche alle casse dello Stato grazie al gettito fiscale generato dall’aumento dei redditi derivante dal Pil generato
Serve un piano italiano per l’Indo Pacifico. Parla Craxi
L’area del Mar Rosso va preservata dalle azioni di coloro i quali ambiscono ad aprire nuovi fronti per coltivare i propri propositi destabilizzanti. A gennaio passaggio decisivo per il lancio del Piano Mattei alla conferenza Italia-Africa. I rapporti con Pechino post Bri? È un tema che riguarda tutte le democrazie occidentali. Conversazione con la presidente della Commissione Esteri e Difesa al Senato, Stefania Craxi