Dalla strategia geopolitica della Chiesa sotto il pontificato di Francesco, passando per il ruolo dell’America Latina nel confronto globale tra Cina e Stati Uniti. La gestione dei flussi migratori, la delicatissima questione Taiwan, finendo con la geopolitica della “gratitudine”. Sono questi i temi al centro di Geopolitiks, il festival di geopolitica organizzato dall’associazione Futura e dall’Università degli studi di Napoli L’Orientale. Tanti gli ospiti di grande calibro: dal giornalista Marco Imarisio fino all’ex ministro Enzo Amendola
Federico Di Bisceglie
Leggi tutti gli articoli di Federico Di Bisceglie
Perché lo spot Esselunga si è trasformato in un attacco al governo. Parla Palmieri
Il presidente Meloni non fa un endorsement al privato, semplicemente interviene in una discussione che sta interessando gli italiani. E questa cosa è perfettamente coerente con l’era comunicativa che stiamo vivendo. E non c’è nulla di cui scandalizzarsi
I dialoghi sul diritto, tra Costituzione e riforme. All'Auditorium con Celotto
Da Giulio Tremonti a Fabrizio Barca, da Silvia Salis a Enzo Cheli. Sono solo alcuni degli ospiti che si alterneranno al Parco della Musica nella rassegna “Dialoghi sul diritto” condotta dal costituzionalista Alfonso Celotto e promossa dalla casa editrice il Mulino in occasione dei 75 anni della Costituzione. “Non è escluso – dice il docente – che si possano affrontare anche i temi dell’autonomia differenziata e del premierato”
L'accanimento giudiziario e la coscienza di un Paese. Il premio Estense a Gaia Tortora
L’Aquila d’oro alla giornalista di La7, con il suo Testa alta, e avanti (Mondadori). “Un libro che ho scritto per tutti coloro che non hanno la forza di raccontare queste ingiustizie”, dice la figlia del conduttore perseguitato dai magistrati. Il premio Granzotto all’editorialista del CorSera Federico Rampini
Napolitano Presidente. Il ricordo di Fassino dell'elezione a Capo dello Stato
“Ebbi un ruolo fondamentale per l’elezione di Napolitano al Quirinale. Ero segretario dei Ds e, dopo la vittoria dell’Ulivo, in effetti la nostra proposta era quella di candidare D’Alema”, poi invece… Il ricordo di Piero Fassino
La risposta per le Europee (e non solo) è al centro. Parla Marcucci
Sostegno alla nascita di una lista unica tra Più Europa, Azione, Italia Viva. Se non sarà possibile, va comunque messo in campo un contenitore, il più forte possibile, sotto l’egida di Renew Europe. Meloni è confusa sui migranti e sul rapporto con l’Europa. A Schlein non va tanto meglio… Conversazione con il presidente di Libdem Andrea Marcucci
I “superadulti” da problema a opportunità. La silver economy spiegata da Delzio
Gli over 65 sono i maggiori detentori in termini patrimoniali e i più grandi consumatori, eppure sono “abbandonati” da politica, media e opinione pubblica. Il paradigma va cambiato, per cogliere le opportunità che questa fascia d’età può offrire. Le proposte de La Scossa a governo e regioni
Meloni fa, Salvini disfa. La sfida del premier in Ue. Gli scenari di Pombeni
Salvini tenta di erodere consensi a Meloni, guardando in prospettiva alle elezioni Europee di questa primavera. Un’operazione che non gli darà molto riscontro in termini elettorali, ma che crea molte difficoltà al premier che sta invece tentando di trovare una sponda in Ue per tentare, tra le altre cose, di gestire l’emergenza migranti. Conversazione con il politologo di Unibo
Torna iWeek con “Nucleare si può fare?”, ecco ospiti e programmi della quarta edizione
Aziende e istituzioni a confronto sulle opportunità e le conseguenze della reintroduzione della produzione di energia atomica in Italia: è questo il tema della quarta edizione della iWeek, promossa da V&A – Vento & Associati e Dune con il titolo “Nucleare, si può fare?”, che si terrà a Milano e Roma i prossimi 5 e 11 ottobre. Con i protagonisti del mondo produttivo, dell’energia, della finanza, della cybersicurezza e delle istituzioni
Extra-profitti, chi ci rimette secondo il prof. Mirone
Più che incostituzionale, demagogica. La tassa sugli extraprofitti, bocciata sia dal mondo degli istituti di credito che dalla Bce, non serve a dare beneficio alla collettività. Anzi, a rimetterci sarebbero i depositanti. Una caccia al colpevole, che non risolve i problemi strutturali del mercato. Cosa fare? Stimolare la concorrenza affinché le banche offrano soluzioni migliori ai clienti. Conversazione con il docente di diritto bancario all’Università di Catania