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Standard & Poor's, quando i signori del rating si declassano da soli

Quindi non era solo la credibilità internazionale e morale di Silvio Berlusconi la causa dei mali italiani. Non era dunque un governo di centrodestra diviso fra l'ala sviluppista incarnata dall'ex premier e quella ultra rigorista impersonificata da Giulio Tremonti a spaventare i signori del rating che tutto sanno di numeri e poco di altro. Quindi non erano le tanto evocate…

La Consob ascolterà gli interessati consigli della Stampa?

C’è uno sport sempre più praticato dai giornalisti esperti di finanza: quello di invocare la Consob per casi più o meno controversi di Borsa. D’altronde, si dirà, la Commissione presieduta da Giuseppe Vegas non vigila sulle società quotate a Piazza Affari e la stessa Borsa Italia? A questo sport, che spesso cela una non eccelsa capacità investigativa di redazioni che…

Imu, la baruffa ha toccato il Fondo

C’era davvero bisogno delle parole del Fondo monetario internazionale per apprendere che forse la scelta di cancellare l'Imu sulla prima casa si basa più su ragioni politico-partitiche che economiche? C'era davvero bisogno degli ispettori del Fmi per apprendere che non solo per motivi di finanza pubblica, ma anche di equità e di crescita, l'idea di azzerare l'imposta sulla prima abitazione…

De Gennaro decolla verso Finmeccanica

Sfuma l'ipotesi Zampini sostenuta da larga parte del Pd per la presidenza di Finmeccanica. Sarà l'ex capo della Polizia, Gianni De Gennaro, il prossimo presidente di Finmeccanica, in sostituzione di Giuseppe Orsi, dimessosi nei mesi scorsi. A scriverlo oggi sono i principali quotidiani tra cui Repubblica, il Corriere della Sera e il Sole 24 Ore, che citano fonti del ministero dell'Economia, che…

Il Corriere della Sera preferisce più Iva ma meno tasse. Lo strano patto fiscale di Rcs

Meno spesa pubblica per meno tasse. L'equazione non fa una grinza. Solo tagliando le uscite dello Stato si può coprire e finanziare una riduzione della pressione fiscale. È il patto fiscale che rilancia oggi il Corriere della Sera in un editoriale della sua firma economica, l'inviato speciale Sergio Rizzo, rinomato autore dei libri anti Casta. Ma Rizzo in questo schema…

Eni, Enel, Finmeccanica. Un equivoco e una domanda sulle nomine

C'è un equivoco e una domanda latente sulla questione delle nomine nelle società partecipate dal Tesoro dopo le regole enunciate ieri con un comunicato del Mef, che ha recepito la mozione parlamentare bipartisan di cui Formiche.net ha ampiamente parlato. L'equivoco Veniamo all'equivoco. Quando ci si riferisce a rinvii a giudizio, condanne di primo grado e patteggiamenti, dovrebbe essere relativamente alle…

mediobanca

Repubblica elogia una Mediobanca che la Borsa non apprezza troppo

C'erano una volta i commentatori che seguivano come unica stella polare gli andamenti di borsa dei titoli per decretare la bontà o meno dei piani aziendali. C'erano una volta, perché ora non ci sono più. O meglio, ci sono ma se i vertici aziendali indicano strategie su cui gli stessi commentatori chiedevano conto e anzi le auspicavano allora quei vertici…

Il Sole abbaglia Radio 24 e Radiocor

Che succede al Sole 24 Ore? Non al quotidiano diretto da Roberto Napoletano. O meglio, non solo al quotidiano, ma al gruppo editoriale controllata dalla Confindustria presieduta da Giorgio Squinzi. Fatti e giudizi Ieri il cda della società presieduto da Benito Benedini, si legge su Italia Oggi, ha deciso che “Napoletano fa tris e alla direzione del Sole unisce ora…

Saccomanni smorza l'euforia su Imu e Iva

Signori e signori, è facile parlare di abolire l'Imu e di congelare l'aumento dell'Iva, ma è difficile farlo. A meno che non si taglino spese per 8 miliardi o si scovino 8 miliardi di nuove entrate. E' un Fabrizio Saccomanni realista (o troppo realista, dipende dai punti di vista) quello che ha parlato nel corso del question time al Senato.…

Bce, l'allarme (che non c'è) sull'Italia

Il club dei virtuosi dell'eurozona? L'Italia c'è. Che poi possa anche essere considerato il gruppetto dei meno virtuosi che si sono attenuti alla linea dell'austerity senza spendere di più per investimenti e per il sostegno della domanda, quello è un discorso a parte. Il bollettino mensile di giugno della Bce non punta la pistola contro l'Italia. D'altronde, spread e aste…

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