Tubi poggiati nelle acque tedesche nonostante le sanzioni. La faida tra Mosca e Washington potrà segnare un punto di svolta il prossimo 20 gennaio, quando si insedierà il nuovo presidente Joe Biden?
Francesco De Palo
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Merci, difesa e geopolitica. Il post Brexit secondo Nelli Feroci
Il presidente dello Iai: “Credo che la cosa più importante sia l’unità conservata dall’Europa lungo tutto l’arco di questi faticosissimi quattro anni. Attenzione ai regolamenti sui giganti Usa del web: un Regno Unito battitore libero non so se incontrerà i favori di Washington”
Testa o pancia? Il dilemma di Erdogan sui conti turchi
Da un lato l’economia turca sembra destinata a registrare una crescita del Pil dell’1,5% nel 2020, nonostante il Covid. Ma dall’altro le spericolate iperboli geopolitiche di Erdogan potrebbero rimettere tutto in discussione
Perché i mercati non temono le nuove elezioni in Israele
Gantz ha deluso le aspettative e parallelamente si è concentrato sugli attacchi a Netanyahu. Sa’ar prova a rilanciare, ma per affondare Bibi servirà ben altro
Chi non digerisce l'accordo Israele-Marocco (siglato con l'ombrello Usa)
Il Marocco è il quarto Paese arabo e musulmano ad accettare di normalizzare i legami con Israele, sulla scia degli accordi di Abraham. La mossa servirà a contrastare anche l’iper invasività turca?
Recovery Fund, Servizi e Mes, cosa chiediamo al governo. Parla Migliore (IV)
L’ex sottosegretario alla Giustizia a Formiche.net: “Le accuse a Renzi di volere solo poltrone? Semplice populismo. Non accetteremo mai l’idea che ci possa essere una gestione totalmente separata dei Servizi e onestamente mi sembra che sia arrivato il momento che il premier affidi ad altri la delega”
Italia-Germania, chi ha fatto meglio contro il Covid? Parla Piller
“Qualcuno anche in Italia ha cercato troppa visibilità. Da noi nessuno ha la verità in tasca, proprio per questo non è un problema ammettere che qualcosa non ha funzionato e cambiare strategia”. Intervista al corrispondente in Italia della Faz, Tobias Piller. “Come usciremo da questa crisi? Forse immaginando di creare qualcosa di nuovo”
Vi racconto la guerra a porte chiuse nel Tigray. Parla Mario Giro
“L’Europa è in forte ritardo sull’Africa perché da 20 anni la guarda solo dal punto di vista dei flussi migratori. Ossessionata dalle migrazioni, non è sufficientemente lucida per analizzarne i cambiamenti”. Conversazione con l’ex sottosegretario ed ex viceministro Mario Giro sulla crisi nella regione del Tigray nel nord dell’Etiopia
Che succede se Pechino sfrutta la crisi economica in Turchia
Dopo il Pireo il mar di Marmara: per la Cina lo stato comatoso dell’economia turca è un’opportunità d’oro per garantire che Ankara diventi una parte vitale dell’iniziativa Belt and Road initiative (Bri)
Ecco perché l’Italia aderisce a EastMed (che è molto più di un gasdotto)
L’intreccio tra Egitto e Italia svolgerà un ruolo primario nei lavori del Forum anche alla luce del rafforzamento del sistema di sicurezza energetica nel Mediterraneo, strategico per gli equilibri geopolitici nell’intera macro area che va da Gibilterra agli Urali