Se i cinesi molleranno l'Iran allora le cose potranno cambiare, ma attenzione alla nuova guerra ibrida: Trump sta giocando pericolosamente nel mondo musulmano formando il fronte sunnita. Così Arduino Paniccia, analista e docente di Relazioni Internazionali alla Facoltà di Scienze Politiche di Trieste, che affida a Formiche.net una riflessione sulle ultime mosse della Casa Bianca in Iran e nel Golfo,…
Francesco De Palo
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Così in Iran andiamo a sbattere. Le ultime mosse di Trump secondo Margelletti
Creare un nemico perché si hanno poche cose da dire è pericoloso. Non usa mezzi termini Andrea Margelletti, presidente del Ce.S.I. - Centro Studi Internazionali, analizzando le tensioni tra Usa e Iran e i riverberi sul Golfo e sulla geopolitica mondiale. In questa conversazione con Formiche.net traccia il perimetro delle azioni e degli umori tanto verso Teheran quanto verso Gerusalemme,…
Lo zampino di Huawei nella Serbia alle prese col Kosovo
Non è ancora composta la nuova Commissione Europea che già si ritrova per le mani un altro dossier particolarmente impegnativo: il conflitto tra Serbia e Kosovo. L'ultimo episodio in ordine di tempo, è il nulla di fatto del vertice balcanico organizzato da Berlino e Parigi per tentare di appianare dissidi e stemperare tensioni. È saltato per volontà delle parti, lasciando…
Gas a Cipro, anche il Consiglio europeo contro Ankara: sì a sanzioni
Bruxelles si “allinea” ufficialmente a Washington, Nicosia e Atene sulla crisi del gas a Cipro. E prepara sanzioni trumpiane contro la Turchia, rea di aver avallato perforazioni illegali tanto nella Zona economica esclusiva cipriota quanto nelle isole greche del Mediterraneo orientale. Una mossa che, dopo lo stimolo lanciato dall'alto commissario Federica Mogherini, mette un punto fisso e indispensabile nella vicenda…
La clava della giustizia nelle mani tremolanti (per la lira turca) di Erdogan
Diciassette militari su ventisette, imputati per il golpe farlocco del 2016 e condannati all’ergastolo, hanno ricevuto 141 condanne di carcere a vita. In Turchia la clava della giustizia di Recep Erdogan è stata scagliata dal governo contro chi avrebbe tentato di organizzare il colpo di Stato. Alla sbarra nell'aula bunker erano in 224, tra cui 26 ex generali nelle stesse…
Come i new media “soccorrono” medici e pazienti
Sanità, pazienti e medici. Un triplo filo che ha subìto recentemente una rivoluzione copernicana dopo l'avvento della Legge Gelli, che ha introdotto la responsabilità medica ed una serie di profili peculiari in un comparto, quello della salute, che come è noto presenta particolarità uniche. La legge 24 dell'8 marzo 2017 infuenzerà il rapporto con il paziente e con l'universo delle…
Ue vs Turchia: sul gas niente sconti
Bruxelles passa ai fatti contro le provocazioni di Ankara per il gas a Cipro e studia una misura “appropriata”. Il Consiglio affari generali (Gac) ha espresso tutte le sue preoccupazioni per le attuali attività di perforazione nella Zona economica esclusiva di Cipro, dopo che Nicosia ed Atene avevano aumentato la pressione sugli Stati membri per agire contro la Turchia. Ma…
Dopo il drone la Turchia si fa il super jet. Ma chi paga?
Dopo il drone made in Turkey, Erdogan punta sul “gemello” dell' F35, un jet da combattimento di nuova generazione: il TF-X, della Tai, presentato ufficialmente lunedì al Salone dell'aeronautica di Parigi. Uno sforzo da 13 miliardi di dollari in un momento in cui l'economia turca preoccupa tutto il mondo finanziario. Punta al primo volo nel 2025 e ad entrare in…
Nord Stream 2, la clava delle sanzioni Usa sul gasdotto russo
Il Nord Stream 2 come Iran e Turchia? La clava delle sanzioni è stata sollevata dalla Casa Bianca sul progetto russo-tedesco del gasdotto, come detto da Donald Trump ("Stiamo proteggendo la Germania dalla Russia"), accanto all'ennesimo richiamo a Berlino sulla sua dipendenza dal gas di Mosca. Nel mezzo i riverberi sulle aziende coinvolte che potrebbero innescare un effetto a catena…
Moody's declassa la Turchia. Tutti gli errori di Erdogan
Perché Moody's declassa l'economia turca? Davvero c'è solo un mero pregiudizio, come sostiene il genero di Erdogan, ministro dell'economia, quindi in potenziale conflitto di interessi nel suo governo in guerra totale contro il mondo? Da più parti definito in lenta combustione, il sistema finanziario eterodiretto dai desiderata del presidente Recep Tayyip Erdoğan ha prodotto un calo del 40% della lira…