La discontinuità rappresentata dal governo cipriota si è materializzata nel fatto di voler procedere, senza attendere gli sviluppi, imprevisti e non programmabili, del tavolo negoziale che gioco-forza sarebbe dovuto essere aperto con Ankara, che è imprescindibilmente legato alle partite in corso tra Usa e Turchia
Francesco De Palo
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Passi concreti e aspettative tra Meloni e Macron. Il bilaterale a Parigi
Di che cosa si è parlato nel corso del bilaterale tra Giorgia Meloni ed Emmanuel Macron. Le dichiarazioni congiunte nel corso di una conferenza stampa tra i due leader, oltre le differenze del passato
Cosa nasconde il naufragio di Pylos
C’è qualcuno in Libia (e anche fuori) che non vede di buon occhio lo sforzo “elettorale” dei soggetti interni e il supporto, pur faticoso ma strategico, dell’occidente al viatico che porti ad un processo elettorale? Il ruolo del caos in Sudan e le mire espansionistiche dei players esterni
Tutte le sfide del nuovo governo finlandese che vira a destra
Dopo Italia e Grecia, anche Finlandia e Bulgaria hanno visto la vittoria delle destre, circostanza che si somma al quadro politico in Francia e Germania: a Parigi l’attivismo di Eric Ciotti, a Berlino quello di Friedrich Merz. Nel mezzo il dossier Nato
Scatto anti Ue di Kurti. Tra Serbia e Kosovo pace lontana
In questo momento è Pristina ad aver abbandonato una posizione ragionevole e in linea con Usa e Ue, respingendo le richieste di Washington e Bruxelles, di ritirare la polizia speciale dal nord e procedere verso nuove elezioni nei comuni contestati. Una linea che è ulteriore passo verso la non soluzione della crisi
Blinken condivide la linea di Roma e Bruxelles sulla Tunisia. Ma ora tocca a Saied
Il segretario di stato americano dopo il vertice con Tajani: “Il varo delle riforme chieste dal Fmi per sbloccare il prestito di 1,9 miliardi di dollari è una decisione sovrana. Il lavoro di Meloni? Apprezzato”. Tajani: “Serve pragmatismo”
F-35 in Grecia, c'è l'annuncio ufficiale. E Atene fa un salto (geo)politico
Lo ha confermato l’ex ministro della difesa Nikos Panagiotopoulos. I caccia seguono i 18 Rafale acquistati dalla Francia e soprattutto il raddoppio della base som di Souda bay a Creta: nell’area mediterranea che si affaccia su Medio Oriente e Caucaso l’ultra invasività turca ha spinto Atene a riconsiderare i propri obiettivi
L'Ue si ritrova a Tunisi. Perché la spinta di Roma è strategica
Premier italiano, presidente della Commissione europea e primo ministro olandese portano a Tunisi una consapevolezza: le criticità si sanano step by step. Meloni: “Passo avanti per la costruzione di un vero partenariato”, in attesa della conferenza da organizzare a Roma
Tunisia, Balcani, Ue, la chiave è l'integrazione. La versione di Fassino
“L’accelerazione dell’integrazione dell’Ucraina è una necessità per la stabilità e la sicurezza di quel Paese e dell’Europa e non può venire a scapito dell’integrazione dei Paesi dei Balcani occidentali. Occorre che ci sia un’accelerazione nei processi di adesione dei Paesi balcanici e un’accelerazione anche dell’integrazione dell’Ucraina”. Conversazione con l’ex presidente della commissione esteri della Camera, già Guardasigilli, Piero Fassino
Nessuna marcia indietro su migranti e Mes. Il Meloni pensiero da Vespa
Dopo dieci anni in cui sostanzialmente l’Europa diceva ai Paesi di prima accoglienza di “fare da soli”, oggi si assiste ad un cambio di narrazione e di registro. Lo dimostra una volta di più la visita strutturata che si terrà domenica a Tunisi per affrontare nuovamente quell’immigrazione illegale che va fermata prima che arrivi in Europa