Le urne, finalmente, si sono chiuse. Fine delle promesse, degli spot, della corsa a chi taglia più tasse, a chi regala più bonus. Abbiamo messo un punto e adesso, come vuole la Costituzione, il Colle conferirà il mandato. Viva le bocce ferme perché consentono di guardare avanti, ad un versante assolutamente dirimente per le sorti stesse della politica: l’accesso ai…
Francesco De Palo
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Gas, Turchia minaccia ancora Cipro: dopo Eni tocca alla Exxon (con la sesta flotta)
Si arricchisce di una ulteriore minaccia la controversia sul gas che vede protagoniste le aziende che si sono aggiudicate i blocchi della zona economica esclusiva a Cipro e il governo turco che avanza pretese illegittime su quei giacimenti. Dopo aver stoppato la nave dell'Eni con la presenza di due fregate militari contro la Saipem 12000, ecco la minaccia di Ankara…
I Balcani e la nuova geografia dei gasdotti. Breve guida ai cambiamenti in corso
Come cambia la geografia dei gasdotti connessi alla nuova politica nei Balcani di Ue e di Mosca? Quanto inciderà, nelle future interlocuzioni tra governi e imprese, il cambio di strategia che i nuovi vettori del gas imporranno a Stati e ministeri? Il prezzo del gas in mutazione avrà un peso specifico nel breve termine o nel medio-lungo periodo? E come…
Nasce la terza repubblica: cosa porta in grembo?
I dati ci sono e, vista l'aria, non serviva attendere. Ma, per una volta, cerchiamo di andiamo oltre percentuali e maggioranze. Come? dirà qualcuno. Non vi interessa sapere chi formerà il governo, con quale coalizione, dialogando con chi, spartendo cosa? Sì, ma anche no. Ed ecco perché. Questa volta la posta in gioco è diversa. E'nata la Terza Repubblica, con…
Cipro, Turchia e gas, all'orizzonte un nuovo caso Eni?
Non si allenta la tensione nel Mediterraneo orientale. Dopo l'episodio legato allo stop della marina turca alla nave Saipem 12000 dell'Eni, ecco che la contemporanea presenza in quel fazzoletto di acque di una nave da esplorazione della Exxon, “scortata” da una flotta Usa di 2500 marines, ha prodotto la reazione di Ankara che nelle stesse ore ha inviato un altro…
Chimica e petrolio: l'asse turco-azero cambia il quadro (non solo) nell'Egeo?
Cosa cambia nell'Egeo (e quindi nel Mediterraneo) se dovesse essere messo a regime il nuovo polo chimico-energetico turco-azero? Quali scenari potrebbero aprirsi se l'asse Baku-Ankara mutasse rapporti politici e economici fino a ieri consolidati per aprirne di nuovi? Socar Turkey ha acquisito da BP una licenza per la tecnologia di processo dell’acido tereftalico purificato (PTA), destinato a un nuovo impianto…
Isole, gas, trattati, urne: tutte le spine turche nel Mediterraneo
Le isole, il gas, i trattati, le urne: sono le quattro sfide che il Presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha messo nel mirino in questo inizio di 2018, con i mille intrecci (anche per l'Europa) che i suoi nuovi programmi politici ed economici portano in grembo. Il conflitto sui confini territoriali con la Grecia si interseca con le rivendicazioni sulla…
Erdogan non stop. Così la Turchia punta all'Africa
Il mal d'Africa di Erdogan. L'interesse turco per i Paesi africani è oggettivo e costante nel tempo, come dimostrano le numerose visite che il presidente turco ha effettuato in quel continente. Ma oggi, in concomitanza con un tour lungo e delicato che lo sta portando a toccare quattro Paesi in meno di una settimana, ecco che i dossier sui tavoli…
In Italia i selfie con la neve, a Berlino si punta su giovani, donne e lavoro
Interrogarsi sulle risposte da dare ai cittadini spaventati dalla lentezza decisionale dell'Unione europea di fronte alle nuove sfide della modernità. Immaginare una nuova strategia del welfare dopo che la digitalizzazione e la robotica stanno togliendo agli umani posti di lavoro. Individuare il leader del futuro che raccolta il testimone dall'attuale classe dirigente. Sono gli obiettivi del congresso della Cdu, il…
La disfida Turchia-Cipro su Eni. Così Roma potrà evitare l'escalation. Parla Andrea Manciulli
“L'Italia da sempre ha avuto un peculiare ruolo: quello di cuscinetto tra fazioni, filo armonico tra dissidi. Ecco perché dobbiamo lavorare, come sta facendo il premier Gentiloni, per impedire un'escalaton dopo il caso Eni-Saipem”. È questo il tono scelto da Andrea Manciulli, presidente della delegazione italiana presso l’assemblea parlamentare della Nato e vicepresidente della commissione Esteri della Camera, per leggere…