L’accordo conferma la postura del governo di Roma in un fazzoletto di terre e di equilibri decisivo, che spazia fra tematiche primarie come le risorse energetiche, le nuove sfide ambientali, la sicurezza regionale, la diffusione del know how italiano, le infrastrutture come il Trans Caspian Transport Corridor, di importanza centrale per i flussi energetici e di trasporto anche in chiave europea
Francesco De Palo
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Negoziati e dialogo, l'impegno di Meloni per il Medio Oriente in vista del Consiglio Ue
In occasione delle comunicazioni alla Camera in vista della riunione del Consiglio europeo del 26 e 27 giugno, la presidente del Consiglio ha esposto la traccia italiana non solo nella crisi mediorientale ma anche rispetto a tutti i temi sul tavolo internazionale che si intrecciano geopoliticamente all’Iran: ovvero Libia, Nato, Balcani, Ue. Punto di partenza il binomio tra dialogo e autorevolezza. “La nostra nazione potrebbe porsi come mediatore tra il Sahel e l’Occidente avviando un processo virtuoso e coordinato”
La Commissione europea valuta lo stop al Green claims. Cosa significa
Non solo automotive: è l’intero impianto di un certo modo di intendere l’ambientalismo che sta scontando una serie di scossoni, come lo stop al green claims, ovvero l’iperburocratizzazione che ha ottenuto l’alt della Commissione europea, dopo le critiche del centrodestra
Meeting Assemblea parlamentare Nato. L'occasione persa del campo largo
Solo il Pd risponde presente all’appello di Cesa, in un momento in cui da un lato si avvicina il vertice dell’Aja e dall’altro l’Ue dialoga con l’Iran per capire i margini diplomatici. Calovini (FdI), occasione persa “per dare un segnale di maturità politica anche all’Europa”
Imec e Piano Mattei possono convergere. Craxi spiega perché
“L’Italia, in virtù della sua posizione geografica, deve essere il punto di intersezione tra l’Indo-Pacifico e l’area euro-mediterranea”. Conversazione con la presidente della Commissione Esteri/Difesa del Senato a margine del dibattito “Il progetto Imec: l’Italia protagonista di rotte indo-mediterranee che decidono il futuro”, organizzato dal dipartimento Esteri di Forza Italia
Roma snodo tra Africa ed Europa. Il Piano Mattei incontra il Global Gateway
Il passo successivo è il coinvolgimento di soggetti come l’Ue, con cui Roma ha inteso fare un passo in avanti altamente significativo. Tra pochi giorni a Roma si svolgerà “The Mattei Plan for Africa and the Global Gateway: A common effort with the African Continent”, il vertice co-presieduto da Meloni, e dalla presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen. Le due accoglieranno a Villa Pamphilj i leader dell’Unione Africana, dell’Angola, dello Zambia, della Repubblica Democratica del Congo, della Tanzania e i vertici delle Istituzioni finanziarie multilaterali
Iran, Gaza e l'indispensabile legame transatlantico. Meloni e Trump al G7
Tanti i dossier in Canada, ma il dialogo tra le due sponde dell’Atlantico resta solido. Nell’occasione Mark Carney e Giorgia Meloni hanno consolidato il partenariato Canada-Italia, alla luce della Roadmap per una collaborazione rafforzata, che include l’istituzione di un Gruppo consultivo congiunto sull’Intelligenza Artificiale
Corridoio Imec, le strategie di Modi fra Cipro e Trieste
La visita di Modi è la prima di un primo ministro indiano a Cipro in 23 anni, dato che dice molto delle strategie sull’asse Ue-Indopacifico. Sono state gettate le basi per una penetrazione indiana (da Oriente) in un fazzoletto di acque che, lungo la direttrice Grecia-Italia-Balcani, rappresenta la nuova spina dorsale geopolitica europea
Ucraina, Medio Oriente, Nato. Verso il G7 in Canada (con vista Piano Mattei)
Dal Canada a Villa Pamphilj, la traccia italiana segue coordinate precise: la guerra in Ucraina, il sostegno a Kyiv, le difesa della Nato e le pressioni sugli alleati. Le Figaro sulla premier: “Meloni primadonna, è diventata la matrice di una nuova destra: disinibita, disciplinata e tremendamente efficace”
Dasvidania gas russo, l'Ue ha deciso (ma Francia e Belgio nicchiano)
Il piano della Commissione europea prevede la chiusura totale verso Mosca. Gilberto Pichetto Fratin: avendo Roma potenziato la capacità di rigassificazione “c’è spazio per acquistare gas liquefatto in più, qualora competitivo”. Lo scorso anno l’Italia ha importato gas russo per 5,6 miliardi di metri cubi