Dopo molti anni, Viktor Orbán ha subito un duro colpo elettorale. A Budapest e in molte città le opposizioni hanno vinto con i loro candidati. Formiche.net ha intervistato su questo tema Róbert László, professore di Programma elettorale alla National University of Public Service di Budapest
Francesco Nicodemo
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Vi spiego perché è caduto il governo in Romania. Parla Gabriela Podașcă
Intervista esclusiva di Francesco Nicodemo a Gabriela Podașcă, deputata al secondo mandato e vice-presidente e portavoce di PRO Romania, il partito guidato dall’ex socialdemocratico ed ex primo ministro Victor Ponta. “Vogliamo essere alle prossime elezioni l’alternativa pulita e moderna al Psd. PRO Romania è il risultato di quello che il vostro ex premier Renzi sta provando a fare con Italia Viva, un partito progressista ed europeista”
#AmericanDemo - Usa 2020, perché la Warren è la giusta sfidante di Trump
La corsa è ancora lunga, ma già nelle prossime settimane vedremo se Elizabeth Warren sarà in grado di trasformarsi nella candidata da battere e nella sfidante di Trump. La rubrica di Francesco Nicodemo
#AmericanDemo - Un sorprendente Iowa all'ombra dell'impeachment
La rubrica di Francesco Nicodemo continua raccontandoci ancora l’Iowa, Stato positivamente sorprendente, dove l’integrazione degli immigrati è una realtà e la disoccupazione al 3%
#AmericanDemo - Bistecche e democrats. Benvenuti in Iowa
Continua il viaggio negli Stati Uniti di Francesco Nicodemo che racconta la politica Usa in corsa per le presidenziali del 2020. Oggi nuovo capitolo della rubrica sullo Stato che rappresenta quell’America profonda che negli ultimi anni è stata determinante per conquistare la Casa Bianca
#AmericanDemo. Diario live del viaggio negli States di Nicodemo
Parte oggi su Formiche.net la rubrica di Francesco Nicodemo #AmericanDemo: un racconto, dagli Stati Uniti, della politica Usa (e non solo)
Un'Arca per garantire la sopravvivenza del Pd. Ecco come
Il partito ha dimostrato di avere ancora una infrastruttura organizzativa che nessuno in Italia ha. Altro che scioglimento o superamento o cambio del nome: le migliaia di partecipanti alla manifestazione di ieri hanno chiesto al gruppo dirigente un progetto, una rotta, una meta comune, senza polemiche, senza divisioni, senza tifoserie
Non serve un nuovo Pd, ma un Pd nuovo. Ecco come
Serve il congresso, ma serve farlo con l’umiltà e il sacrificio che Maurizio Martina ha mostrato in questi mesi. Con la pazienza dell’ascolto. Con la voglia di riconoscere gli errori. Di cambiare radicalmente le cose che non hanno funzionato
La sinistra faccia la sinistra. Oltre il superfluo, verso una nuova rotta
Da questa nuova consapevolezza, dovrebbe ripartire la ricostruzione dei progressisti in Italia, innanzitutto avendo l’ambizione di riunire tutte le forze democratiche riformiste e popolari
Per il Pd la speranza di una ripartenza c'è. Vi spiego perché sono ottimista
Nella volontà di stare fianco a fianco alle comunità e alle persone, di essere vicini e prossimi a chi sta più in difficoltà, leggo i prodromi di una ripartenza, di una strada che tiene insieme opposizione dura e senza sconti alla politica deumanizzante del governo e, allo stesso tempo, la costruzione di un’alternativa civica e popolare